L’immagine da copertina e soggetto del libro “La modella di Klimt “presentato da Sara Zanferrari è il quadro “Ritratto di Signora” di Gustav Klimt. Il quadro stesso ha una storia misteriosa, trafugato 23 anni fa a Piacenza e poi ritrovato nello stesso luogo l’anno scorso è un soggetto perfetto per un giallo.
La modella di Klimt
Inoltre Gabriele Dadati, l’autore, era in collaborazione col curatore della mostra che avrebbe ripresentato il ritratto perduto al mondo quel giorno un anno fa. E’ da questa esperienza personale che l’autore comincia a raccontare, partendo dal ritrovamento dell’opera per poi ritornare all’epoca dell’artista e della realizzazione.
“Quello che Dadati fa benissimo, anche in “Nella pietra e nel sangue”, è il gioco di scavare nell’animo dei personaggi, pur storici, nel rapporto tra questa modella e Klimt e realizzarli come fossero persone vive e non solo soggetti; i lettori li sentono vivi e veri.” commenta la giornalista.
Calda quindi la raccomandazione per quest’opera, distribuita dalla casa editrice Baldini Castoldi.