Nozze annullate all’ultimo a Sassari: il futuro marito non si è presentato in chiesa, ma la mancata sposa e gli invitati non hanno rinunciato al banchetto.
Sembra un film: tutti in chiesa a Sorso (Sassari) ad attendere lo sposo, in particolare la sua promessa, ma lui non si presenta e lei e i familiari, prima sconcertati, poi furenti, infine amareggiati, decidono di richiamare gli invitati andati via e li portano lo stesso al ristorante, dove tutto era pronto per la festa, con il rinfresco già pagato.
Un anno fa, in discoteca, fu quasi un colpo di fulmine fra Nadia, sulla soglia dei 40 anni, e Gianni, di 16 più giovane: un’intesa immediata, che li ha portati alla decisione di sposarsi al più presto, con rito religioso. Come da tradizione, i due hanno ricevuto i regali e la sera prima del matrimonio hanno messo a punto gli ultimi preparativi.
Ma sabato, nella cattedrale di San Pantaleo, Nadia ha atteso invano il futuro marito, cercandolo al telefono, anche se in molti hanno notato l’assenza dei familiari e degli amici di Gianni che abita in un centro a una trentina di chilometri da Sorso. Dopo più di un’ora si è deciso di coinvolgere i carabinieri, scoprendo così che l’uomo, militare di stanza ad Alghero, si era barricato in caserma, rifiutando di uscire e di dare spiegazioni e che al suo paese nessuno era a conoscenza dell’imminente matrimonio.
Con la mancata sposa in lacrime, il parroco ha annullato la cerimonia e il corteo di parenti e amici è ritornato a casa della donna dove qualcuno ha proposto di non rinunciare al ricevimento (come d’uso in zona, a carico alla famiglia della sposa) già pagato e di richiamare indietro gli invitati, mentre sulla vicenda si scatenavano i commenti sui social e in molti a Nadia gli auguri li hanno voluti fare comunque.