Le donne e gli uomini del cinema italiano – che stasera saranno protagonisti della cerimonia di consegna dei nostri Oscar, i David di Donatello – come da tradizione sono stati ricevuti al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
I candidati ai David di Donatello – che saranno premiati stasera, mercoledì 21 marzo – sono stati salutati, nella consueta cerimonia al Quirinale, dal Presidente della Repubblica Mattarella che ha voluto ricordare le grandi sfide per il cinema nel confronto con la TV: «Tutti voi siete sfidati a cambiare le tecniche, a interpretare i nuovi gusti, a rispondere a domande inedite del mercato, a guidare una macchina industriale complessa, ma i vostri prodotti, la vostra originalità continuano a offrire molto alla società in un tempo in cui l’estrema velocità dei ritmi rischia talvolta di schiacciare la fantasia è produrre una pericolosa omologazione», ha detto il Capo dello Stato.
Nel corso della cerimonia si è parlato della lettera che le donne del cinema, firmatarie di “Dissenso comune”, hanno inviato al Presidente Mattarella auspicando una serie di iniziative concrete a partire da un codice etico che regoli i comportamenti negli spazi di lavoro, parità di salario e di incarico, oltre all’educazione – sin dalle scuole dell’infanzia – al rispetto di genere e delle diversità.
Molte candidate, ma anche diversi colleghi maschi come ad esmpio i fratelli Manetti o Alessandro Borghi, esibivano la spilletta di “Dissenso comune” con il logo disegnato da Alba Rohrwacher e la indosseranno anche stasera in occasione della consegna delle statuette che sarà trasmessa in diretta su Rai1 a partire dalle 21.25.
Mattarella ha citato i premi speciali – a Stefania Sandrelli, Diane Keaton e Steven Spielberg – prima di concludere, nel giorno in cui tradizionalmente inizia la bella stagione: «Auguro a tutti voi e a coloro che lavorano nel cinema una nuova primavera. Abbiamo le risorse intellettuali, le energie umane, le forse organizzative per affrontare la nuova stagione con fiducia».