Jesolo: la nazionale paralimpica italiana di calcio balilla

Gli atleti della squadra azzurra saranno al Villaggio Marzotto dal 13 al 15 settembre per prepararsi alle prossime competizioni. Con l’evento All Inclusive previsto per il 14 settembre il pubblico potrà sfidare i giocatori in una 11 vs 11 e assistere all’amichevole con il Belgio.

Reduce dai mondiali di Murcia, in Spagna, dove ha conseguito 3 ori, 6 argenti e 3 bronzi nelle diverse categorie di gioco, la nazionale Italiana paralimpica di calcio balilla – di cui fa parte anche lo jesolano Francesco Perin – sbarca a Jesolo, dal 13 al 15 settembre per il ritiro in previsione dei prossimi appuntamenti in calendario. Nel corso della loro permanenza al Villaggio Marzotto, la squadra si presenterà al pubblico con l’evento “All Inclusive”, la sera di sabato 14 settembre finalizzato a promuovere la disciplina e aumentare l’inclusione e l’integrazione nello sport dei ragazzi con disabilità.

La nazionale paralimpica italiana di calcio balilla

La nazionale affronterà a Jesolo la preparazione atletica per le prossime gare tra cui i mondiali del 2021 di Nantes, in Francia, alla presenza anche di due atleti della nazionale belga. Nel corso della serata del 14 settembre, a partire dalle 20.30 si apriranno le sfide con giovani e non in un maxi calcetto balilla 11 vs 11. Poi, a partire dalle 21.30 scatterà l’amichevole tra Italia e Belgio che si svolgerà secondo le modalità previste per le partite dei mondiali. Il tutto accompagnato da un dj set e dalla presenza del pubblico che potrà assistere.

“Jesolo non è nuova ad appuntamenti sportivi paralimpici e tutti abbiamo ancora in mente i recenti campionati italiani di atletica leggera che hanno visto sportivi da tutta Italia sfidarsi allo stadio Picchi – commenta l’assessore allo Sport, Esterina Idra -. Per noi è un piacere accogliere questo evento sportivo che segna un ulteriore passo nell’inclusione sociale e nella promozione dello sport tra le persone con disabilità. A maggior ragione considerando che nel team italiano c’è anche un nostro concittadino jesolano, motivo di grande orgoglio. L’augurio è che questo evento possa essere di ispirazione per tanti giovani”

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