Nel 2023 impennata di donazioni di organi nel Veneto

Il 2023 segna un record per i trapianti nel Veneto, con aumenti significativi e un tasso di rifiuto donazione inferiore alla media nazionale, riflettendo l'impegno regionale

Il 2023 ha segnato un record senza precedenti per il Sistema Trapianti nel Veneto. Si riscontrano aumenti a doppia cifra in quasi tutti i settori, da quanto riporta il report presentato a Palazzo Balbi. Un dato estremamente significativo per la regione Veneto è il tasso di rifiuto alle donazioni di organi. Questo, infatti, si attesta al 19%, ben al di sotto della media nazionale del 30%.

Luca Zaia celebra la cultura delle donazioni di organi nel Veneto

Il Presidente della Giunta regionale del Veneto, Luca Zaia, afferma: “Abbiamo dei professionisti che sono eccezionali, con team eccezionali. C’è una grande cultura della donazione visto e considerato che si vede che l’opposizione alla donazione in Italia è mediamente del 31%, mentre il Veneto è sotto il 19%. Il che vuol dire che la cultura della donazione, e conseguentemente del trapianto, cresce sempre di più. Ed è una cultura che poi si trasforma in aspettative di vita per chi non ce le ha.”

Una tendenza positiva per i trapianti

I numeri riportati sono straordinari, difatti evidenziando un aumento del 30% nei trapianti da donatore deceduto nel 2023. La media di trapianto di organi da donatore deceduto e vivente si avvicina al 25%, segnando un notevole progresso rispetto agli anni precedenti. I trapianti di midollo e dei tessuti oculari registrano trend positive e in ascesa. Il loro aumento è superiore, anche in questo caso, alla media nazionale.

Tuttavia, i dati più significativi emergono dal trapianto di cuore, che ha registrato un aumento significativo del 314%. Si passa, infatti, da 22 trapianti nel 2022 a un complessivo di 91 nel 2023. Questo notevole incremento riflette il successo e la crescita costante del sistema trapianti della regione Veneto.

GUARDA ANCHE: Influenza in calo, ma non per gli over 65

Exit mobile version