La paura tra i cittadini di Nervesa
In pochi minuti, le strade del paese sono state sommerse da acqua e fango, trasformandosi in fiumi impetuosi. Una farmacista ha raccontato di essere stata sorpresa dalla furia dell’acqua mentre si dirigeva verso il centro del paese.
La sua auto ha iniziato a galleggiare e solo la prontezza di spirito le ha permesso di mettersi in salvo, trovando riparo in un garage.
I vigili del fuoco, tempestivamente accorsi, hanno dovuto operare numerosi interventi di soccorso.
Interventi di soccorso
Tra le operazioni più delicate, quella in cui una coppia di anziani è stata tratta in salvo con un gommone nella zona tra via Schiavonesca e via Moretti, dopo che la loro casa era stata invasa da acqua e fango.
Anche una signora di 60 anni è stata soccorsa dopo che la sua abitazione è stata completamente sommersa.
Il fenomeno atmosferico, per quanto circoscritto, ha avuto conseguenze devastanti. Stamane, la sindaca di Nervesa della Battaglia, Mara Fontebasso, ha ordinato la chiusura delle scuole, il cui anno scolastico avrebbe dovuto iniziare proprio oggi, per permettere la gestione dei danni e garantire la sicurezza dei cittadini.
Devastazione in tutta la provincia
Anche altre zone della provincia di Treviso sono state colpite duramente. I vigili del fuoco che hanno effettuato oltre 75 interventi per allagamenti e alberi abbattuti. Nella vicina provincia di Venezia, altri 50 interventi sono stati necessari.
Al Lido di Venezia, il forte vento ha sradicato un pino marittimo di 20 metri che è caduto su un condominio, rendendo necessario l’uso di un’autoscala per la rimozione dell’albero.
Un evento atmosferico di straordinaria intensità che ha messo a dura prova il territorio veneto.
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