Si legge “Festival Nazionale dello Scrittore di Noale”, ma di fatto è una gara carica di adrenalina e passione tra scrittori emergenti per presentare al meglio il proprio libro in 2 minuti esatti. Si aggiudica il premio chi incuriosisce di più la giuria.
Quest’anno è giunto alla sua 3° edizione ed in tre anni la sfida è cresciuta in popolarità, al punto che il pubblico ha riempito tutta la loggetta di Largo San Giorgio a Noale, un bellissimo edificio dei primi del ‘900.
Le 2 Vincitrici dell’Evento di Noale
Martina Longhin ha scritto “Classe 1911” e ha vinto il premio per la miglior presentazione.
La scrittrice fa questa breve premessa a chi si dovesse accingere a legge il suo libro: “Al tempo le notizie si apprendevano dalla stampa e dalla radio che si andava ad ascoltare nei vari locali pubblici. Attenzione però, perchè a quel tempo stampa e radio erano sottoposte alla censura fascista. In questo periodo, in cui la maggior parte delle persone parlava il dialetto locale, in territorio veneziano vive Luigi, un giovane falegname.”
C’era poi una targa per la miglior copertina, che è stata vinta da Manuela Navone con il suo libro “Oltre la Soglia”. Così ci descrive il suo libro la scrittrice: “Questa è una raccolta di poesie che ho scritto quando ero adolescente e riguarda il mio sentirmi ne da una parte, ne dall’altra. Ero in mezzo ad una soglia e non sapevo se uscire o se rimanere nel mio piccolo.”
Il Festival Nazionale dello Scrittore di Noale
Si tratta di una manifestazione organizzata senza scopo di lucro dal Collettivo Scrittori Uniti, che riunisce un gruppo di temerari amanti della sfida di lanciare talenti nel mondo dei lettori senza l’appoggio delle grandi case editrici. Dietro l’organizzazione c’è il vulcanico Claudio Secci.
Così commenta Secci: “Un format molto interessante, molto adrenalinico che ogni anno cambia leggermente. Quest’anno abbiamo premiato la miglior prima copertina e la migliore performance in 120 secondi di tempo. Mi sembra che il tutto sia andato abbastanza bene.”
“Il collettivo possiede poi una rivista che è ormai al suo secondo numero, “Spazio lettura”, e vedrà poi a gennaio il terzo. Una rivista molto importante che tratta di argomenti eterogenei, sempre però nell’ambito della letteratura. Abbiamo poi una radio che dalla prossima settimana comincerà nuovamente con le trasmissioni. Insomma, il tutto sta crescendo anche sotto ventagli di servizi che non sono più soltanto la fiera. Fiera che però resta per noi un impegno costante, per la quale ci impegniamo ogni anno”, conclude orgoglioso Secci.
Un’iniziativa che, tra le altre ragioni, esiste anche perchè c’è un’amministrazione che gli offre lo spazio.
Così commenta , assessore alla cultura del comune di Noale: “Noale è città che legge, promuoviamo la lettura nel momento di crescita del singolo che legge. Per leggere però ci deve anche essere chi scrive, siamo per cui felicissimi che anche quest’anno il collettivo da Torino abbia scelto la nostra città per presentare libri inediti.”
Altri Libri del Festival
Eccovi Infine alcune proposte:
- “Fuori Controllo”, di Sara Liviera: libro che parla del controllo delle emozioni, è un classico ‘romance’ ed il suo scopo è quello di far sognare e viaggiare con la fantasia
- “Empatia”, di Iris Bonetti: un thriller-fantascientifico che dal nome sembrerebbe qualcosa di violento e drammatico, ma in realtà porta il messaggio di un bisogno di empatia nel mondo
- “La divina commedia 2.0, di Silvia de Meis e Daniele Bello: un opera simile all’originale storica, in cui vi sono i rispettivi canti ed appendici, ma che risulta molto più leggera e divertente da leggere.
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