Inizia l’iter degli interventi che porteranno al rifacimento della fascia a nord di Piazza XX Settembre a Noale, intervento molto atteso ma che richiede un grande coordinamento tra enti e imprese.
Le dichiarazioni di Patrizia Andreotti
“Il progetto per Piazza XX Settembre è stato già approvato dalla nostra soprintendenza, e adesso sono in fase di definizione tutti documenti che permetteranno di indire la gara d’appalto tramite la Città Metropolitana di Venezia ed iniziare il cantiere, si spera, entro l’estate, meteo e Covid permettendo”. Spiega il Sindaco Patrizia Andreotti.
Sarà necessario rinnovare la rete idrica
“Come da corretto coordinamento abbiamo informato le aziende dei servizi del nostro progetto, e Veritas ha ritenuto necessario di rinnovare completamente la rete idrica principale a partire dalla rotonda del Borgo dell’Oasi, fino a Piazzetta del Grano. In questi casi è fondamentale che tutti gli interventi sotterranei vengano eseguiti prima dell’intervento principale, soprattutto in questo caso in cui la finitura di superficie sarà tutta in materiale pregiato. Dopo l’intervento appena concluso in Piazzale Bastia, un’altra area del centro storico sarà rinnovata”. conclude il Sindaco.
Le fasi dell’intervento
L’intervento, a Noale, è suddiviso in 5 fasi, le prime due inizieranno lunedì 11/01/2020 e termineranno entro fine gennaio o fino a cessata necessità. Il mercato di giovedì 14 non subirà variazioni.
Le variazioni di viabilità saranno indicate in loco, ma possono essere così riassunte:
FASE1: Istituzione del senso di marcia unico, alternato, regolato da impianto semaforico. Chiusura totale della pista ciclabile in via dei Novale, nel tratto compreso tra la rotonda con Via Lancerotto (Borgo dell’Oasi) e l’incrocio con via Sant’Andrea. L’area EX Lando sarà utilizzata come area di deposito per il cantiere.
FASE2: Restringimento della corsia, chiusura pista ciclabile e divieto di parcheggio in via dei Novale, nel tratto compreso tra via Sant’Andrea e Piazza XX Settembre. Divieto di parcheggio e chiusura di una parte dell’area centrale, rialzata, di Piazza XX Settembre. Questi divieti hanno il fine di consentire la creazione di una zona di deposito a servizio della ditta esecutrice.
Per le fasi 3, 4 e 5 seguirà una nuova ordinanza.