La buona notizia di oggi riguarda Noale e il suo Palio che anche quest’anno riporterà, fino a domenica 19 giugno, la città veneta in pieno Medioevo. La manifestazione, che ha origine nel XIV secolo, indetta dai signori Tempesta in occasione di importanti vicende come la pentecoste, vittorie sui nemici, scampate pestilenze, si svolge dal 1993 ogni anno, coinvolgendo la popolazione del borgo e molti visitatori. Una festa che si raddoppia con Noale Medioevale, così che per il prossimo fine settimana Noale farà un tuffo nel passato con il corteo storico di 700 figuranti in abiti medievali, musici, sbandieratori, gli spettacoli di corte con duellanti, falconieri e mangiafuoco, un suggestivo mercato medievale, cena delle contrade nelle taverne antiche e danze in piazza. I giorni del Palio la rievocazione storica ha inizio sotto la torre delle campane il giovedì per terminare con uno spettacolo di combattimenti, fuochi d’artificio e l’incendio della Torre la domenica sera in Piazza castello.
Il Palio, dipinto ogni anno da un artista locale, viene vinto dal corridore più veloce delle sei contrade cittadine, mentre l’ultimo arrivato subisce l’onta di essere sporcato di carbone. Il Palio è preceduto dal corteo storico e dall’esibizione di musici e sbandieratori. Da non perdere la cerimonia, sabato, della «Bala d’oro» con partecipanti le diciottenni di Noale, chiamate al centro della piazza a sfidare la dea bendata per ricevere in premio la dote offerta dalle botteghe.