Dopo il travolgente successo di pubblico delle passate stagioni, con la cifra record di 4 milioni di spettatori, Notre Dame de Paris torna nei teatri recuperando anche alcune date saltate. Ad esempio Jesolo, dove gli spettacoli previsti per dicembre 2021 saranno recuperati dal 15 al 18 aprile sul palco del Pala Invent.
Notre Dame de Paris
Notre Dame de Paris è tratta dall’omonimo romanza di Victor Hugo, con le musiche di Riccardo Cocciante e le liriche originali di Luc Plamondon. E’ forse l’opera musicale moderna più famosa al mondo. Un’opera di culto che fa impennare le vendite ai botteghini capitanando le classifiche e superando le presenze dei più grandi live della musica rock e pop.
Notre Dame de Paris racchiude un’alchimia unica. La firma inconfondibile di Riccardo Cocciante con le sue musiche immortali, il sapiente adattamento del romando di Victor Hugo ad opera di Luc Plamondon e di Pasquale Panella, la regia, le coreografie e le scene e i costumi, nonché il team di grandi artisti, tutto questo rende Notre Dame un assoluto capolavoro.
Debutto nel 1998 a Parigi
Notre Dame de Paris debuttava nella sua versione originale francese nel 1998 a Parigi, dove fu subito trionfo. Quattro anni dopo, David Zard produceva la versione italiana con l’adattamento di Pasquale Panella. Nel marzo 2002, al Gran Teatro di Roma, costruito per l’occasione, si teneva la prima di quello che sarebbe stato il musical dei record, un’emozione che da allora ha contagiato 4 milioni di spettatori. E mai un musical in Italia aveva richiamato così tanto pubblico.
Si teneva la prima di quello che sarebbe stato il musical dei record. Un’emozione che da allora ha contagiato 4 milioni di spettatori e mai un musical in Italia aveva richiamato tanto pubblico. Un successo travolgente in tutto il mondo, dall’Inghilterra al Canada, dalla Russia alla Cina, passando per la Turchia e la Corea del Sud riscuotendo ovunque un numero di presenze senza precedenti.
Siamo nel freddo inverno parigino del 1492, quando Quasimodo, il campanaro della Cattedrale di Notre Dame viene conquistato dal fascino gitano della zingara danzante Esmeralda. Da qui prende le mosse un racconto senza tempo che scuote gli animi e fa riflettere su alcune dinamiche sociali che non cambiano mai.