A marzo due novità, interessanti per motivi diversi, da autori italiani non di primissimo piano come l'”anziano” Don Backy e il “desaparecido” Renzo Rubino.
Chi non muore di rivede! Torna, infatti, Don Backy: l’autore di brani celebri, del calibro de “L’immensità“, “Poesia” e “Pregherò”, pubblicherà il suo nuovo album “Pianeta donne”, non a caso, il prossimo 8 marzo.
«Ho voluto realizzare questo cd – spiega Don Backy, al secolo Aldo Caponi, 78 anni il prossimo 21 agosto – con l’intenzione di dedicarne le canzoni all’altra metà del cielo, in un momento in cui la donna conquista sempre più grandi traguardi, nella vita sociale e lavorativa», ma insieme «subisce le sopraffazioni e le violenze più umilianti, cui un essere umano può venire sottoposto, fino ad arrivare agli estremi, in cui è loro tolta la vita, solitamente da coloro cui si affidano per sentirsi, invece, protette. È la donna quindi al centro di questo mio nuovo disco, una donna cantata, di volta in volta, allegra, triste, sensuale, felice, decisa, avventurosa, amante, madre o moglie».
Altro ritorno, a tre anni dall’ultimo lavoro, quello del più giovane Renzo Rubino con l’album “Il gelato dopo il mare”, nei negozi da venerdì 31 marzo. Seguirà, in aprile, un tour promozionale di cui verranno annunciate le date a breve. «”Il gelato dopo il mare” – dice Rubino – è rallentare, prendersi tempo, è mio nonno Lino che si divora un gelato in copertina con la stessa voracità irresponsabile dei bambini. E’ il mio disco di ritorno. Solido come i pensieri che hanno il tempo di sedimentarsi. Incontenibile come il mio desiderio più grande: condividerlo con i vecchi e i nuovi fan».
Renzo Rubino si conferma un artista tra i più personali del panorama italiano con un lavoro musicalmente ricco, che nei contrasti cromatici suona come un inno alla vita, e testi tra dinamismo emotivo e vena letteraria.