Helmut Newton: Il fotografo che ha cambiato la visione del corpo.
Helmut Newton, fotografo nato negli anni ’20 a Berlino da una famiglia dell’alta borghesia ebrea, aveva spogliato le sue modelle e le aveva portate al di fuori del set fotografico, influenzando tutta la fotografia di moda -e non solo- venuta dopo di lui. Alla mostra di Casa Tre Oci alla Giudecca,Venezia,vediamo i momenti salienti della sua spregiudicata rivoluzione estetica.
Esposte ci sono oltre 200 stampe, tratte dai primi tre libri di Newton completamente auto prodotti dal fotografo negli anni ’70, White Women, Sleepless Nights e Big Nudes.
La mostra è curata da Matthias Harder della Fondazione Newton di Berlino e dal direttore artistico della Casa dei Tre Oci, Denis Curti.
Proprio Curti ribadisce che quello di Newton non è mai un nudo affrontato con volgarità, e che non bisogna confonderlo con il nudo pornografico: anzi è un nudo che celebra il corpo e che mostra il ruolo potente della donna nella società. Si parla degli anni ’70, e quindi di una fotografia pre-photoshop in cui le donne che hanno posato per Newton si sono mostrate così come erano: bellissime, certo, ma ancora di più perché con i loro difetti. Sarebbe da augurarsi, dice Curti, che il mondo della fotografia e della moda ritornassero all’apprezzamento del corpo e della verità. “Queste modelle magre, anoressiche ed emaciate, sdraiate stancamente su divani di case borghesi, francamente mi hanno stufato” dice ancora ” Non raccontano davvero com’è questa società, quindi viva Newton e viva le sue donne.”
La mostra andrà avanti fino al 7 agosto.