C’era una palese sproporzione tra il suo patrimonio e la circostanza che lui non abbia mai svolto alcuna attività economica o percepito alcun reddito. Dopo una serie di indagini i militari della Guardia di Finanza di Treviso è scattato il sequestro per il pregiudicato di Spresiano nella marca trevigiana.
Sequestro a Treviso
Una villa di 300 metri quadrati del valore di 450.000 euro. Peraltro abusiva. Quasi 700.000 euro in conti correnti, polizze assicurative, titoli azionari e due chili di gioielli; depositati in una cassetta di sicurezza per un valore di 40.000 euro.
Il pregiudicato
Il pregiudicato ha a carico numerosi precedenti e condanne penali; ricettazione, truffa, minacce, lesioni e insolvenze fraudolente. Gli investigatori inoltre lo ritengono socialmente pericoloso in base la codice antimafia. Inoltre i componenti del suo gruppo familiare hanno a carico diverse denunce e condanne definitive per reati della stessa tipologia; spesso commessi in concorso con lui.
L’operazione che ha portato al sequestro, ha dichiarato il Procuratore Bruno Cherchi; rientra in una più ampia strategia di aggressione alle ricchezze di provenienza illecita; accumulate da soggetti criminali. Perseguita dalla Procura di Venezia utilizzando incisivi strumenti offerti da una normativa antimafia tra le più avanzate in ambito internazionale