Con i risultati definitivi delle elezioni 2020 si delinea la composizione del nuovo Consiglio comunale veneziano, composto da 36 seggi. La lista civica Fucsia ne conquista 14 e le due new entry nella compagine fucsia sono Silvia Peruzzo Meggetto (393) ed Emanuele Muresu (278). Si dovrà attendere la nomina degli assessori per capire l’assetto definito del consiglio, perchè chi entra in giunta lascia il posto a chi non è stato eletto ma li seguiva a ruota come numero di preferenze.
Gli assessori
Potrebbe anche darsi che il sindaco Luigi Brugnato peschi per i suoi assessori fuori dalla cerchia degli eletti. Si parla infatti di un posto in giunta per l’assessore uscente alla sicurezza Giorgio d’Este, che non ha ottenuto abbastanza preferenze per essere eletto in Consiglio e viene dato per certo l’incarico al bilancio all’assessore uscente Michele Zuin.
Consiglio comunale
Passando al centrosinistra, il Pd avrà otto consiglieri: tra cui l’ uscente Monica Sambo (la più votata in assoluto, con 1868 preferenze) . Da segnalare anche il ritorno in consiglio di Gianfranco Bettin che ha lasciato la presidenza della municipalità di Marghera . Tra i candidati sindaco delle altre liste entrano del Partito dei Veneti, Stefano Zecchi, quello di Terra&acqua, Marco Gasparinetti, e quello di Tutta la città insieme Giovanni Andrea Martini. Il movimento Cinque Stelle rimane con un solo consigliere anziché tre, ossia Sara Visman.
La novità sarà comunque Pier Paolo Baretta che a differenza di Felice Casson non intende demordere e promette battaglia invitando sin d’ora il sindaco ad abbassare i toni e a non offendere chi ha sostenuto la sua candidatura alludendo alle dichiarazioni rilasciate da Brugnaro durante i festeggiamenti per la rielezione.