Abbiamo incontrato Riccardo Roiter Rigoni, fotografo di successo che qualche anno fa aveva pubblicato un libro con una raccolta di foto per far scoprire al mondo lo scenario del mare d’inverno. Adesso ha scritto un nuovo libro dal titolo “Come la luna alle porte dell’alba” che è ambientato sempre al lido più precisamente all’ospedale al mare.
L’ambientazione
L’ospedale al mare ha una storia durata più di cento anni che è impressa nelle pareti e “fa da sfondo e ha un ruolo importante” sottolinea lo scrittore. Infatti è un luogo che segnala la presenza delle persone che lì dentro ci sono morte o che invece si sono salvate. Da un lato quindi porta un impronta di morte ma al tempo stesso di grande energia e speranza.
Il protagonista del romanzo
“E’ un romanzo esistenziale con tanti colpi di scena” ci anticipa Rigoni che prosegue dicendo che il libro è raccontato in prima persona. Ci svela anche l’identità del protagonista: un uomo che dopo un incidente si trova a dover rimanere sotto osservazione appunto nell’ospedale del mare dove i reparti “sembrano parlare, sembrano volergli raccontare una storia”. Il protagonista si trova quindi immerso in quel passato, che gli fa capire che il tempo non concede più tempo, e il futuro verso cui si proietta.
Un lavoro di equipe
“Mi sono appoggiato ad una equipe fatta da Francesca Sant’Angelo che ha curato l’editing, Sara Pradolin che ha realizzato l’immagine di copertina e Stefano Soffiato”. Riccardo Roiter Rigoni così termina il suo intervento con i ringraziamenti di rito.