Nuovo mercato coperto di Mestre: “simbolo della rinascita”

Anche Mestre si rimbocca le maniche e comincia a cambiare volto. Taglio del nastro in questo fine settimana dell'Immacolata del nuovo mercato coperto della città.

Inaugurazione ufficiale sabato mattina del nuovo mercato coperto di Mestre, aperto al pubblico il 26 novembre scorso, nel rispetto dei tempi e del budget assegnato. All’evento ha preso parte il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, insieme a numerosi assessori e consiglieri comunali.

Il progetto

Il progetto si è concluso in cinque mesi. Erano i primi di giugno quando le ruspe hanno iniziato ad abbattere pezzo dopo pezzo i vecchi fabbricati fatiscenti dell’area mercatale. Questi avevano ormai 26 anni, dando inizio a quello che il primo cittadino ha definito “un esempio concreto della riqualificazione di Mestre”.

Nuovo mercato coperto di Mestre

“Questo luogo – ha sottolineato Brugnaro – deve restare un simbolo della rinascita della città. Per fare opere come queste servono risorse che abbiamo ottenuto con l’efficientamento della macchina comunale restituendo ai cittadini una zona in cui sia piacevole vivere, come stiamo facendo anche a Forte Marghera. L’appello ora è di averne cura”. Nel ricordare i prossimi interventi in prossimità dell’area mercatale, come la sistemazione di piazzetta Coin e l’intervento per ripristinare il mercato bisettimanale, che riprenderà nel mese di gennaio, il sindaco ha voluto esprimere un ringraziamento “ai commercianti che ci hanno dato fiducia, alle maestranze e alle imprese, che hanno lavorato anche a Ferragosto per rispettare i tempi di consegna, ai dirigenti e ai dipendenti del Comune di Venezia, forti di una motivazione ulteriore che è il bene pubblico”.

I costi

Nel dettaglio l’intervento è costato all’Amministrazione comunale 3.590.000, di cui 2.900.000 per la nuova struttura finanziati dal Patto per Venezia, 490.000 per la realizzazione del mercato provvisorio, 200.000 per la sistemazione di piazzetta Coin ed aree esterne all’area mercatale.

Gli accessi

Al nuovo mercato si accede come prima attraverso due entrate: quella principale su Piazzetta Coin e quella secondaria da Via Fapanni. Sul rispetto delle regole si è soffermata la Direttrice della Direzione Servizi al cittadino e imprese, Stefania Battaggia, che ha spiegato come ad esempio l’allestimento dei banchi da parte dei commercianti dovrà terminare entro le 8.30 mentre ai cittadini sarà vietato l’ingresso con la bicicletta per motivi di sicurezza.

Il responsabile descrive la struttura

“La nuova struttura – ha affermato Riccardo Cecchetto, responsabile del progetto -, ampia 2000 mq com 1000 mq di negozi, è stata una sfida anche dal punto di vista tecnologico”: è coperta con falde romboidali prefabbricate in legno lamellare appoggiate su pilastri in acciaio, posizionati in modo da cadere al centro dei percorsi e lasciare quindi libere le facciate dei banchi: ognuno di essi ha la medesima visibilità. Il manto di copertura è realizzato con pannelli ondulati, per metà opaco e per metà traslucido per consentire l’illuminazione naturale ma allo stesso tempo un’adeguata protezione dall’irraggiamento solare diretto. I 36 banchi, che mantengono la configurazione precedente, sono unificati in blocchi continui e sono realizzati in legno lamellare con pannelli colorati con una copertura unitaria che ha lo scopo di proteggere dalle intemperie, ma anche dalle intrusioni e funge da supporto per le saracinesche e per gli impianti.

Gli accorgimenti della struttura

Al centro si trova una piccola piazza con un’aiuola sopraelevata che ospita due fontanelle. Per garantire un’areazione ottimale della struttura, la copertura è sopraelevata rispetto alle botteghe sottostanti di 2,5 m. Inoltre ciascun elemento prevede, all’incrocio delle falde, un sistema di aperture che permetterà il passaggio dell’aria, implementandone ulteriormente il flusso. Realizzati ex novo i servizi igienici per gli operatori del mercato così come gli impianti elettrici e idrici e in generale tutto il piano di calpestio.

La conclusione dei lavori

Si concluderanno entro l’anno i lavori di sistemazione dell’area attigua al mercato che ospita l’isola ecologica gestita da Veritas (costo 600mila euro), a servizio soprattutto ma non solo degli esercenti del mercato fisso, del mercato settimanale e del prospiciente Centro commerciale.

Soddisfazione è stata espressa dall’amministratore del complesso, Giampaolo Zane, che ha sottolineato come la città di Mestre abbia ora una struttura adeguata che garantisce anche ai commercianti di lavorare in maniera più dignitosa.

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