Vertenza Venini: acquistata da una azienda leader nella gioielliera spera nel rilancio sul mercato, ma per ora solo licenziamenti.
A Murano i lavoratori del vetro,, seguono con trepidazione la vertenza Venini, azienda leader nel settore del vetro, tra sindacato e leader aziendali. Dopo che l’azienda era stata acquistata dalla Damiani, impresa leader nella gioielliera, era molta la speranza di un rilancio sul mercato e di una gestione che facesse migliorare le cose. Il primo atto della Damiani è stato invece quello di licenziare quattro dei 78 lavoratori. Al vertice presenti Fidem, Cgil e i leader dell’azienda: la Damiani insiste che per aggredire il mercato e far ripartire le vendite c’è bisogno della formazione di ruoli specifici all’interno dell’azienda. La risposta del sindacato è che la nuova gestione dell’azienda deve avere delle strategie chiare e trasparenti, e perciò chiede che i licenziamenti vengano al più presto motivati.La Damiani potrebbe giocare un ruolo fondamentale, e trainare la Venini in un rilancio, ma le cose sono ancora tutte da vedere. In più i lavoratori temono in uno spostamento della produzione in terra ferma.