Discariche abusive: attenzione! Odio dei social incombe

Occhio all'immagine che circola in rette della città. Andrea Gusso attivo nelle campagna per il decoro avverte che i social incombono

Il rischio è che si formino discariche abusive un po’ dappertutto. E’ Andrea Gusso, fondatore del movimento garanzia Civica, che ha fatto del decoro la madre di tutte le battaglie per salvare Venezia.

L’appello

Lancia un appello. “Si ringrazia per l’efficienza di Veritas in questi giorni nella raccolta della masserizie danneggiate dalla salsedine. Ma il rischio è che si creino discariche abusive ovunque. Già se ne sono formate in queste ore.”

A dirlo è Andrea Gusso, fondatore del movimento social garanzia Civica, che ha inviato una lettera aperta in rete ai media chiedendo al comune di individuare zone di emergenza dove accatastare i rifiuti speciali. Ma soprattutto fare chiarezza su chi può fotografare cosa.

Discariche abusive

Ai legislatori di ogni ordine e grado, agli amministratori, prima che alle forze dell’ordine si chiede di chiarire, inequivocabilmente, se fotografare/filmare le persone che lordano la città si configuri come violazione della privacy o rappresenti invece un comportamento virtuoso a tutela della città e dei residenti.

Andrea Gusso infatti è stato fermato da chi abbandonava rifiuti dove non poteva mentre stava scattando immagini. Molti si sono difesi appellando al loro diritto alla privacy. Gusso ha avvertito che altri, soprattutto i turisti, potrebbero essere meno rispettosi e le foto dei macerie ammassate negli angoli in rete potrebbero danneggiare l’immagine della città.

Meglio dunque rivolgersi a Veritas che interviene su chiamata e individuare nuove aree di recupero rifiuti nelle zona a ridosso delle aree inaccessibili alla barche di Veritas.

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