Monastier, presentazione campagna su artrosi. Coletto “Serve diagnosi precoce”
“Per affrontare il più efficacemente possibile una malattia subdola e progressivamente invalidante come l’artrosi, fare squadra e condividere informazioni ed esperienze tra medici di medicina generale, specialisti, pazienti è fondamentale, così come è di grande importanza diffondere tra le persone la propensione alla prevenzione, che comincia da una diagnosi precoce”.
Lo sottolinea l’Assessore regionale alla sanità Luca Coletto, rispetto agli interessanti risultati della campagna d’informazione sull’artrosi “Storie di Vita in Movimento”, caratterizzata anche da un rapporto sulla situazione in Italia e nel Veneto, che sarà presentata domani, lunedì 30 novembre, alle ore 11.00, presso il Centro Congressi Villa Fiorita a Monastier (Treviso), su iniziativa della Casa di Cura convenzionata Giovanni XXIII.
“Tra i dati sui quali riflettere – dice Coletto – appare evidente la necessità di aumentare progressivamente il numero delle diagnosi precoci, stante che oggi il 30% dei pazienti si rivolge a un medico soltanto dopo un anno dalla comparsa dei primi sintomi e il 28% non ricorre a nessuna terapia preferendo sopportare il dolore”.
“Sia dunque benvenuta questa nuova iniziativa che, oltre al pregio della scientificità e del coinvolgimento della medicina territoriale, della specialistica, e delle Associazioni benemerite come l’ANMAR e la sua emanazione veneta AMARV, ha anche scelto la via comunicativa più adatta: il web, dove si sente un gran bisogno di presenze affidabili e di informazione corretta a fare da contraltare a molte, troppe, notizie false, errate, allarmistiche o miracolistiche che vengono postate e fatte circolare”.
