Olimpiadi invernali 2026: è braccio di ferro

Su proposta di Luca Zaia, è in corso il battersi per la candidatura alle Olimpiadi invernali dato che ci sono in ballo 980 milioni di euro

Braccio di ferro Cinquestelle Lega sulle Olimpiadi Invernali 2026 Torino si è sfilata, convinta di aver rotto il giocattolo e invece Milano e Cortina hanno deciso di continuare a battersi per la candidatura, lasciando comunque la porta aperta a Torino.

A questo proposito oggi Luca Zaia ha lanciato un appello dai microfoni di Radio Anch’io su Radio 1: «Questa non è una sfida o una prova muscolare- ha detto -approfitto per fare un ultimo appello alla sindaca Appendino, avevo battezzato io il tridente. Ci son anche 980 milioni per le Olimpiadi. Noi rinunciamo anche al tema del posizionamento del nome, è un peccato sciupare questa opportunità».

In ballo ci sono 980 milioni che, secondo molti al movimento di Grillo farebbero comodo per il reddito di cittadinanza, rimanendo in pista Milano e Cortina servirebbero 600 milioni, di cui 400 dovrebbero essere trovati dalle regioni “Ma spero sempre nel sostegno del Coni – ha continuato Zaia- e l’appello al Governo resta aperto e poi si è concesso un affondo alla sindaca di Torino, Appendino. Non funziona – ha aggiunto Zaia – che “se ci sono io sono Olimpiadi fatte bene, senza ladri, se ci sono gli altri sono solo ladri, che rubano”.

Exit mobile version