La Voce della Città Metropolitana

La manifestazione “Open”: per riunire architetti e cittadini

Mirva Bertan, architetto ci parla dell'iniziativa che ha come obiettivo quello di creare un dialogo tra i cittadini e gli studi di architettura del territorio

Mirva Bertan, architetto e consigliere dell’Ordine Architetti PPC- pianificatori, paesaggisti e conservatori della Provincia di Venezia, è venuta a parlarci della manifestazione “Open!”. Tenutasi gli scorsi giorni, la manifestazione si svolge in tutta Italia già da 3 anni con l’obbiettivo di riunire architetti e cittadini per capire come l’architettura può contribuire a migliorare l’assetto cittadino.

La manifestazione Open

Nel veneziano la manifestazione ha riscontrano un grande successo, tra i maggiori in Italia, non solo tra il pubblico, ma anche tra gli architetti, tanto che più di 100 studi di architettura vi hanno partecipato.

L’Ordine di Venezia ha anche favorito l’aggregazione, promuovendo incontri a Mestre, Dolo ma anche Portogruaro in modo tale da permettere l’incontro con i cittadini e poter ascoltare da loro suggerimenti per migliorare la città di Venezia.

La situazione degli immobili nel veneziano

Obbiettivo della manifestazione è la volontà di capire come poter modificare, in meglio, l’urbanistica e di conseguenza anche la comunità. Cercare di dare nuova vita a spazi o edifici in disuso, spesso a causa del fallimento delle imprese locali, sia Mestre che Venezia. Ma anche di molti appartamenti a Mestre, anche di grande metratura, che sono sempre più inabitati, o lasciati dai proprietari in mano a Airbnb, per affitti brevi o per vacanze, o anche Bed and breakfast.

I nuovi Hotel, anche dalla clientela medio-bassa, stanno in iniziando a vendere le loro stanze sempre più a prezzi vantaggiosi, togliendo quindi la clientela agli Airbnb, di fatto rendendo sempre più inutilizzati i grandi appartamenti della zona. Come accenna Mirva Bertan è necessario che vi sia un cambiamento da parte dei proprietari della zona, che devono avere una maggior consapevolezza dei cambiamenti sociali e di quali sono i bisogni della nuova clientela, in modo tale da permettere un uso ottimale degli spazi e degli immobili della zona, altrimenti disabitati.

Come milgiorare

L’architetto Bertan precisa ha sottolineare che il cambiamento è possibile solo grazie alla conversazione e collaborazione tra la sfera politica, gli architetti e i cittadini, che devono essere resi partecipi del cambiamento.

Il recupero degli edifici però non va circoscritto alla città o a Mestre, ma anche alle aree circostanti della provincia. Inoltre è importante che la regione cerchi di promuovere il proprio territorio, non solo ad aree circoscritte, in modo da evitare ila massiccio affollamento di solo alcune città, e di concentrarsi su una distribuzione più omogenea. Promuovere tutta la regione come brand, soprattutto dal punto di vista gastronomico e del vino, eccellenze nella regione.

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