L’Azienda ULSS4 comunica che a breve verranno avviati i primi provvedimenti per gli operatori sanitari dipendenti che non si sono vaccinati senza motivazione valida. Avverranno le prime sospensioni dal lavoro.
Operatori sanitari non vaccinati ed i provvedimenti previsti
Si tratta di circa 80 dipendenti, mentre per altri 21 una commissione medica costituita ad hoc valuterà la certificazione di esonero alla vaccinazione antiCOVID presentata.
Da quando la norma che prevede l’obbligo della vaccinazione antiCOVID per tutti gli operatori sanitari e gli esercenti delle professioni sanitarie è entrata in vigore, l’ULSS ha inviato 284 comunicazioni ad altrettanti dipendenti che non risultavano essere vaccinati per chiedere motivo della mancata vaccinazione.
A seguito di questo primo sollecito, 133 operatori hanno provveduto nel frattempo a vaccinarsi. Altri 41, invece, hanno evidenziato motivi validi di sospensione temporanea alla vaccinazione.
Anche tra il personale convenzionato ci sono casi di obiezione all’obbligo vaccinale. Anche per loro scatterà la sospensione dal lavoro e dello stipendio. Questo accadrà se, a seguito della diffida inviata in questi giorni, non provvederanno alla vaccinazione.