Il 20 settembre scorso, a seguito di un’indagine approfondita, i Carabinieri della Stazione di Cavallino Treporti (VE), coadiuvati dai militari della Stazione di Jesolo (VE) e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Donà di Piave (VE), insieme a un’unità cinofila del Nucleo Carabinieri di Torreglia (PD), hanno dato esecuzione a un’operazione antidroga. Si tratta di un decreto di perquisizione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Venezia.
Un’operazione antidroga a buon fine
L’operazione ha mirato a due stranieri sospettati di detenere sostanze stupefacenti presso le loro abitazioni, in un’area già monitorata per attività di spaccio.
Durante le operazioni, i due hanno tentato di disfarsi di parte dello stupefacente gettandolo nello scarico del bagno. Ma sono stati prontamente fermati dai Carabinieri, che hanno mostrato grande professionalità e rapidità d’azione.
Complessivamente, sono stati rinvenuti circa 65 grammi di cocaina, circa 230 grammi di hashish, circa 40 grammi di chetamina e 120 grammi di marijuana. Quest’ultima, interrata nel giardino di una delle abitazioni, è stata scoperta grazie al prezioso fiuto del cane antidroga.
Sequestrati stupefacenti e denaro provento illecito
In aggiunta alle sostanze stupefacenti, i militari hanno sequestrato diversi bilancini di precisione, materiale vario per il confezionamento delle droghe e circa 29.000 euro in contante, ritenuti proventi di attività illecita. Questi dettagli evidenziano non solo l’entità della droga sequestrata, ma anche l’organizzazione che potrebbe essere dietro le operazioni di spaccio.
Dopo la convalida dell’arresto, avvenuta il 21 settembre, uno dei due stranieri è stato condannato in sede di giudizio direttissimo a un anno di reclusione. Per l’altro, invece, è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza, prevista per il 22 novembre.
Questa operazione mette in luce l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti e il contrasto all’illegalità, sottolineando l’importanza della cooperazione tra diverse unità delle forze di polizia.
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