Massimo Maso, scrittore di Dolo, presenta il suo ottavo libro “L’ora delle chimere”. E’ un libro al quale l’autore tiene particolarmente perché affronta un tema molto attuale: l’analisi della diversità e del rapporto che la società ha con la diversità. La diversità nel libro è rappresentata da una protagonista con una caratteristica unica: è completamente albina.
“L’ora delle chimere”
Nel libro si analizza anche la difficoltà dei giovani, che non hanno più un attecchimento reale ed effettivo con il territorio e con le persone. “Ai giovani sono state date tantissime risposte. Basti pensare ad Internet, che ne è pieno. Ma quello a cui non sono mai stati educati è farsi le domande corrette” – afferma l’autore.
La trama
La realtà nel libro è il percorso di un ragazzo che ha una dote ereditata da un evento magico, di cui non riesce a darsi una ragione. Non riesce cioè a capire come utilizzare questa sua dote nel contesto in cui abita. Ad aiutarlo ci saranno allora un nonno, che ha in eredità qualcosa di simile, ma soprattutto ha l’eredità alle spalle di due guerre, e una ragazza, la protagonista albina, che lo metterà di fronte a una bellezza, che è la diversità.
L’autore
Massimo Maso inizia a scrivere per caso nel 2002, partecipa a un concorso e da lì capisce che quella è la sua strada per rimettersi in gioco alla bellezza di ben 50 anni. Il suo è un modo per restare a galla, per restare attivi e creativi, e proseguire così un’esistenza dignitosa.