L’Ordine degli Ingegneri contrasta gli effetti di cambiamenti climatici

"Noi come ingegneri siamo a disposizione per consigliare, suggerire ed aiutare in veste di tecnici. Abbiamo studiato il problema, abbiamo cercato di comprenderlo nella sua complessità e abbiamo individuato una pluralità di soluzioni. Siamo a disposizione."

Mariano Carraro: “L’Ordine degli Ingegneri di Venezia è stato chiamato per un progetto avviato a livello europeo InterrEg Italia, Croazia e Slovenia. Stiamo fornendo delle indicazioni e dei suggerimenti anche dall’altra parte della costa, quella croata. D’altronde là ci sono dei problemi di allagamenti e analoghi, ovviamente non dello stesso rilievo di quelli di Venezia.

L’Ordine Ingegneri e i suoi progetti

Il progetto EUROPA ADRIATICA NORDEST, cui l’Ordine Ingegneri di Venezia ha aderito mette insieme le esperienze e le prospettive di alcune città dell’Adriatico, italiane, slovene e croate, tra cui ovviamente Venezia.

Con una Commissione appositamente costituita stiamo suggerendo anche di là, specialmente nella cittadina di Lussinpiccolo, di applicare delle soluzioni tecniche sperimentate con successo a Venezia.

Dobbiamo infondo ricordare che gli interventi per la difesa di Venezia non riguardano solo il Mose, ma sono un insieme di procedure e interventi altrettanto importanti.”

In conclusione

Paolo Dalla Vecchia: “Posso chiedervi una riflessione sull’affrontare queste grandi problematiche ambientali di cui abbiamo parlato fino ad ora? Nutrite speranza o avete una visione pessimista?”

Risponde per primo Sandro Boato, Presidente del Collegio Ingegneri Venezia: “Bisogna assolutamente cercare di essere positivi e in questo ci aiuta anche Papa Francesco. Con l’ultima esortazione apostolica che è uscita da pochissimi giorni, parla proprio di questo tema davvero tecnico, dando però anche delle indicazioni che dobbiamo assolutamente seguire. Questo ci fa ben sparare nel futuro.”

Ognuno può qualcosa

Il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Città Metropolitana di Venezia, Mariano Carraro: “Io sottolineo quanto già detto prima. Ciascuno di noi può fare qualcosa per contrastare e ridurre gli effetti dei cambiamenti climatici.

Noi come ingegneri siamo a disposizione per consigliare, suggerire ed aiutare in veste di tecnici. Abbiamo studiato il problema, abbiamo cercato di comprenderlo nella sua complessità e abbiamo individuato una pluralità di soluzioni. Siamo a disposizione.”

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