Il suicidio di due coniugi a Mestre, fa tornare sotto gli occhi di tutti il problema
della “Dolce Morte”. Neppure della vita siamo proprietari. A certe condizioni dovremmo esserlo, almeno della morte. E non giudicare senza aver provato. Oppure capito. Ma già questo è spesso più complicato.
Parliamone.