Una nuova area di 250 mq con cinque ambulatori, uno studio medico, una segreteria e una sala d’attesa, senza dimenticare servizi igienici e locali di supporto necessari allo svolgimento delle attività sanitarie. Sono queste le caratteristiche della nuova piastra ambulatoriale di Otorinolaringoiatria e Gastroenterologia dell’ospedale di Portogruaro, i cui lavori sono iniziati oggi al piano terra del nosocomio, nei pressi del Cup. Presente il direttore generale dell’Ulss 4 Carlo Bramezza, il direttore dei Servizi Tecnici Francesco Baradello, il direttore dell’unità di ORL Alessandro Abramo e il direttore della Gastroenterologia Davide Giacomin.
Ospedale di Portogruaro
Con questo nuovo intervento sarà possibile ampliare il numero delle prestazioni ambulatoriali sia di ORL che di Gastroenterologia, attraverso la creazione di nuovi spazi più ampi e confortevoli in un’area ospedaliera mai utilizzata. Nel dettaglio, nella nuova piastra il personale medico dell’ORL, quindi l’utenza che avrà bisogno di questa specialità, avrà a disposizione 3 ambulatori, in uno dei quali verranno effettuati anche interventi di “piccola” chirurgia del volto e del collo. Il personale e l’utenza della Gastroenterologia avranno a disposizione 2 sale endoscopiche che permetteranno di aumentare la qualità delle prestazioni erogate con l’inserimento di tipologie interventistiche più avanzate.
I lavori
L’importo dei lavori ammonta a 755 mila euro a cui vanno aggiunti altri 435 mila euro per l’acquisto di nuove apparecchiature elettromedicali, per un totale di circa 1,2 milioni di euro di investimento. I locali oggetto dell’intervento verranno completamente rinnovati con nuove pavimentazioni, nuovi serramenti, oltre alla posa di impianti elettrici, idrici, meccanici e di climatizzazione. Quindi gas medicinali e impianti antincendio.
L’attività
La Gastroenterologia eroga annualmente circa 2mila esami endoscopici, di cui 1400 colonscopie (tra prenotazioni al CUP, screening del cancro, del colon retto e degenti), circa 200 visite all’anno senza contare le consulenze per interni. I nuovi locali permetteranno di utilizzare diversamente gli spazi, ottenendo quell’ergonomicità che si presta a soddisfare i criteri di qualità e sicurezza. Ci sarà un aumento della qualità di quello che già viene eseguito, inserendo tipologie interventistiche più avanzate e garantendo maggior intimità ai pazienti in un locale idoneo a cambiarsi e a riprendersi dopo la procedura endoscopica. La prossimità con l’Otorinolaringoiatria permetterà inoltre di condividere lo spazio ed il personale della segreteria, migliorando l’accoglienza degli utenti e la comunicazione.
L’Otorinolaringoiatria registra circa 10 mila prestazioni l’anno per interni, 1300 prestazioni ambulatoriali da pronto soccorso, 500 consulenze per interni e 800 controlli post-ricovero. A ciò vanno aggiunte almeno altre 400 prestazioni non ancora registrabili, refertate soprattutto per interni. Nell’ambulatorio chirurgico dei nuovi locali, oltre all’attività ambulatoriale ordinaria, verrà eseguita l’attività di piccola chirurgia del volto e del collo (circa 500 prestazioni annue).