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Padova, le tombe parlanti dei cimiteri ebraici

I cimiteri ebraici di Padova diventano luoghi di memoria interattiva grazie a un podcast innovativo che permette di ascoltare le storie dei personaggi sepolti tramite QR code

I cimiteri ebraici di Padova prendono vita con un podcast interattivo.

I cimiteri ebraici di Padova

Nel cuore di Padova, tra antiche pietre e memorie silenziose, i cimiteri ebraici si trasformano in un’esperienza immersiva grazie alla tecnologia.

La comunità ebraica ha lanciato un’iniziativa innovativa: attraverso un’app e dei semplici QR code, i visitatori possono ascoltare le storie dei personaggi illustri sepolti nei cimiteri di via Wiel, via Campagnola, via Canal e via Sorio. Un modo per avvicinare il pubblico alla cultura ebraica e preservare il ricordo di figure fondamentali per la storia della città.

Il progetto si inserisce nello spirito della Giornata della Memoria, celebrata pochi giorni fa, e mira a sensibilizzare contro ogni forma di intolleranza, rendendo omaggio alle vite di coloro che hanno lasciato un’impronta nella storia. Il podcast, intitolato Racconti di pietra: voci dai cimiteri ebraici di Padova, offre un’esperienza unica, permettendo alle lapidi di “parlare” e raccontare la loro storia.

Racconti di pietra

Gina Cavalieri, presidente della Fondazione per il Museo della Padova Ebraica, spiega l’idea alla base dell’iniziativa: “Abbiamo pensato al podcast come uno strumento che potesse rendere il visitatore autonomo. I giovani, in particolare, amano scoprire la storia in modo interattivo. Lo abbiamo strutturato come un’antologia di Spoon River, ed è affascinante ascoltarlo in un luogo così carico di emozione.”

Tra le “tombe parlanti”, spiccano quelle di illustri figure come il rabbino Katzenellenbogen, il medico Catalan, che studiò la peste, e Giacomo Levi Civita, sindaco di Padova ai primi del ‘900, che racconta come riuscì a salvare la Cappella degli Scrovegni. Anche la tomba di un cabalista in via Campagnola, luogo visitato da fedeli provenienti da Israele, è parte di questa narrazione sonora.

Un patrimonio da scoprire:

Gianni Parenzo, presidente della comunità ebraica di Padova, sottolinea l’importanza storica di questi luoghi: “Il cimitero di via Wiel, risalente alla metà del ‘500, ospita personaggi di rilievo per Padova e per il mondo ebraico. L’Università di Padova era l’unica in Europa a permettere agli studenti ebrei di laurearsi, attirando molti giovani.”

Per accedere ai cimiteri e vivere questa esperienza emozionante è necessaria la prenotazione, tramite mail a museo@padovaebraica.it o WhatsApp al 3762256076.

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