Un istituto comprensivo di Selargius, nel cagliaritano, permette ai genitori di saltare la coda ai colloqui con gli insegnanti, pagando un ticket di 3 euro.
Il metodo delle compagnie aeree low cost – chi paga salta la fila – è stato adottato in una scuola pubblica, l’istituto comprensivo (elementari e medie) di Selargius, nella città metropolitana di Cagliari: nei giorni dei colloqui tra genitori e docenti si sborsano tre euro per evitare la fila e assicurarsi un posto già assegnato, una procedura che ha fatto scoppiare l’inevitabile polemica. Il dirigente scolastico che l’ha proposta, invece, considera l’iniziativa un servizio di cui far vanto, innovativo e molto utile per i genitori.
Il debutto c’era stato alla fine dello scorso anno scolastico, con un sistema sperimentale di prenotazioni online ribattezzato “Colloqui facili”, ora si è passati al pagamento, che non tutti sono disposti a effettuare: «Assurdo che ci chiedano di pagare anche per i colloqui. Farebbero bene a gestire gli incontri con gli insegnanti in modo che non si creino le code», protesta una mamma, mentre altri si chiedono se sia un modo di finanziare le attività scolastiche visti i tagli continui dei contributi all’istruzione.
E proprio come fa la già citata compagnia aerea – l’imbarco prioritario garantito sia per il viaggio di andata che per quello di ritorno – il ticket di tre euro vale tutto l’anno, quindi per i colloqui del primo quadrimestre e anche per quelli del secondo.
«È soltanto una cifra simbolica, che servirà a ricompensare il lavoro della società che abbiamo incaricato di svolgere questo servizio», dicono dalla direzione, sottolineando che i genitori ogni anno si lamentano perché prima di incontrare i docenti sono costretti ad attendere ore e ore davanti alla porta, e allora hanno deciso di potenziare un servizio che già lo scorso anno aveva avuto grande successo.