Questa sera con i sindacati parliamo della sanità italiana. Gli ospiti in studio: Marj Pallaro, segretario generale della CISL del Veneto, Sonia Todesco della CGIL del Veneto e Pietro Gasparoni, il nostro testimonial sulla sanità.
Luigi Gandi: “Se c’è un dibattito acceso, significa che la trasmissione è interessante. Ma adesso la parola alla CGIL e alla CISL, Marj Pallaro e Sonia Todesco”.
Il commento della sindacalista Pallaro
Marj Pallaro, Segretaria FP CISL Veneto: “Non entro nel merito dei vaccini perché lascio a chi ha una maggiore competenza. Io vengo dal mondo della sanità e mi dispiace sentire il telespettatore che lascia sottintendere che il cittadino che entra in un ospedale non sia sicuro.
Noi possiamo avere idee diverse sul Covid, su ciò che è successo e su come l’hanno curato. Però non credo sia giusto far passare il messaggio che la nostra sanità non sia sicura. Il paziente vive già in uno stato di insicurezza dovuto alla malattia. Non ritengo sia corretto parlare in questo modo. Se sappiamo che non è giusto, si va a fare la denuncia in procura. Però, le 65mila persone che lavorano nella sanità meritano il rispetto dei cittadini.”
I tagli nella sanità
Marj Pallaro attacca anche i tagli operati negli ultimi anni: “Se oggi tutti i governi sono riusciti a tagliare tutto quello che hanno tagliato e la professione non è più appetibile è anche perché c’è stata una campagna contro il sistema. Bisogna dare il merito che comunque la sanità in Veneto è erogata da tanti professionisti che fanno il loro lavoro e lo sanno fare bene.”
LEGGI ANCHE: Sanità: psicosi della malattia e paura dell’ospedale