È intervenuto Giorgio Palù, virologo e presidente dell’Aifa: “Amaranto e marrone scurissimo è tutto a nord, mentre l’Europa dell’Est non si vaccina. L’Europa dell’Est sono i paesi ex-comunisti, che sono stufi di soggiacere all’autorità del potere centrale. Ed è un modo di ribellarsi, non si vaccinano, c’è poco da fare. Ma, voglio dire, sono i climi dove adesso batte di più, quindi. Il resto sarebbe il Canada, ma il Canada quanti abitanti ha? Io guarderei il fatto, non tanto alle predizioni, alle Cassandre, agli uccelli del malaugurio, ma ai modi che abbiamo”.
Terza dose
Continua Palù: “Come dobbiamo comportarci, terza dose, fatta subito, d’accordo? Dopo i sei mesi, soprattutto più vecchi siamo. Non attendere oltre. Aspettare le decisioni dell’Ema per quanto riguarda i bambini. Hanno detto che saranno anche travagliate, lo saranno per i genitori.
C’è la possibilità di commutare il certificato verde in certificato vaccinale? Che lo decida lo Stato ma che decida, un po’ come ha fatto con i medici, perché per il personale sanitario l’obbligo. Direi soprattutto non dimentichiamoci della mascherina in assembramenti. Che poi è la norma migliore”. GUARDA ANCHE: Giorgio Palù:” I test sierologici non servono”