“Parco badanti e spacciatori”, è così che Google Maps definisce il giardino di via Piave vicino alla stazione.
Si è risaliti a chi ha suggerito a Google Maps che i giardini di Via Piave si chiamassero sarcasticamente il parco delle badanti e spacciatori. Il sarcasmo era del mestrino identificato naturalmente, non di Google che lo aveva preso sul serio. A rendersi conto che il colosso del web aveva assegnato al parchetto di via Piave quel toponimo è stato un iscritto al comitato Marco Polo, michele Boato, 69 anni ex deputato dei Verdi e ambientalista mentre stava cercando una mappa da inserire nelle locandine e nei volantini della festa “Gaia – Fiera della città aperta” che si terrà il 25 settembre proprio nell’area verde.