Servizi Cultura e spettacolo

Premio poesia 2023 di Spinea: vince Paride Espinosa

Oltre 400 poesie sono arrivate a Spinea da tutta Italia per la 29esima edizione del premio nazionale indetto dall'università Popolare di Spinea. E grazie alla partecipazione delle scuole si abbassa sempre più l'età dei giovani versificatori

Sara Perinato, docente Istituto Comprensivo “Adele Zara” – Mira: “La domanda è: c’è ancora spazio per la poesia e perché i ragazzi possano entusiasmarsi ed emozionarsi. Noi ci crediamo.” Ebbene sì, finché ci saranno bambini, ragazzi e adulti come quelli che hanno partecipato al premio poesia dell’Università Popolare di Spinea.

Premio poesia

L’arte di dare valore alle parole dimostra di esercitare sempre un fascino irresistibile e di gratificare immensamente chi la pratica fin dalla tenera età, come testimoniano queste giovani alunne della scuola “Don Milani” di Marcon:

Alunne 2°C, Scuola Primaria “Don Milani” – Marcon: “Noi scriviamo le poesie perché le maestre vogliono che noi cresciamo e impariamo a esprimere le nostre emozioni.  Io ho parlato l’anno scorso dell’amore e quest’anno della scuola”

Molto del merito è naturalmente degli insegnati che credono nel potere della scrittura:

Monica Battaglia, docente Scuola Primaria “Don Milani” – Marcon: “Abbiamo iniziato i nostri bambini con questa tipologia di scrittura per abituarli ad esternare le emozioni. Abbiamo intrapreso un lavoro con il teatro fin dall’anno scorso, per aiutarli attraverso appunto la metodologia della teatralità ad esternare quelle che erano le preoccupazioni, le emozioni, l’amore.  A riconoscerle e attraverso la scrittura, quindi, proiettare i loro piccoli pensieri sul testo scritto.”

Il commento di Roberto Trevisan

Ad intercettare tutta questa voglia di poesia dandole il giusto spazio in un Premio nazionale, è l’Università Popolare di Spinea nella persona del suo Presidente, Roberto Trevisan, che tira le somme di questa 29esima edizione;:

Roberto Trevisan, Presidente Università Popolare di Spinea: “Sono state abbastanza, diciamo 400 poesie e bene soprattutto le scuole come sempre. Le scuole sono quelle che danno un apporto migliore diciamo. Molte scuole nuove. Abbiamo avuto Marcon molto, Ballò, l’istituto comprensivo di Borgo Ricco, Mirano molto.

E’ andato bene diciamo. Siamo 29 anni però sembra che questo concorso non sia vecchio. Diciamo che il prossimo anno festeggeremo i trent’anni, credo che sia un bel traguardo per l’Università Popolare ma soprattutto per la città di Spinea.”

Poesia e emozioni

Angelina Zampi, dirigente Istituto Comprensivo “Adele Zara” – Mira: “Credo che sia un’opportunità unica per consentire ai bambini di poter andare un po’ al di là di quello che è il quotidiano, di quello che è l’ordinario. Quindi comunque consente ai bambini di esplorare le emozioni, di condividere anche le sensazioni.

Permette di scrivere qualcosa insieme, perché questo concorso consente di fare poesie di gruppo, poesie singole, quindi dà la possibilità ai bambini di potersi veramente esprimere al meglio. E poi non solo ai bambini, anche i ragazzi e gli adulti. Credo che sia veramente un concorso completo, ricco di opportunità veramente per tutti quelli che si vogliono esprimere”

La miglior poesia

Tanti nelle diverse categorie i premiati nella 29esima edizione del Premio nazionale di poesia Università Popolare di Spinea che si è svolta nella tensostruttura dietro la chiesa parrocchiale di Santa Bertilla. Ma con la poesia inedita “Lascia che il tuo buio” il vincitore assoluto è il talentuoso Paride Espinosa, 21 anni, studente di Lettere all’Università degli Studi di Padova.

Paride Espinosa, Vincitore Poeti Inediti – Premio Poesia Spinea 2023: “Semplicemente diciamo che esprimermi a parole è una cosa che ho sempre cercato di fare e che mi è sempre piaciuta, sia quando lo faccio io che quando lo facevano altre persone. Ho deciso di di proseguire su questo ambito. Ho avuto la fortuna, nell’ambiente universitario di Padova, di trovare altre persone con la stessa passione. Abbiamo così creato un gruppo dove siamo sia poeti che scrittori di altro tipo o anche illustratori. Stiamo cercando in qualche modo di unire queste diverse possibilità”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock