Un passo decisivo per la ZLS
Con l’insediamento del Comitato di indirizzo per la Zona Logistica Semplificata (ZLS) Porto di Venezia – Rodigino, si segna un nuovo passo verso la crescita economica del territorio, sostenuto da un modello che ambisce ad attrarre investimenti tramite incentivi fiscali e agevolazioni burocratiche. Riunito ieri a Palazzo Balbi a Venezia, il Comitato, presieduto dall’Assessore regionale allo sviluppo economico ed energia, Roberto Marcato, ha stabilito le linee guida per rendere operativa la ZLS, in sinergia con i venti comuni del territorio.
A sottolineare l’importanza dell’iniziativa è stato Marcato stesso: “La ZLS intende divenire una sorta di calamita per le imprese interessate a investire in Veneto, sfruttando il mix di incentivi e agevolazioni burocratiche a disposizione”.
Oltre all’Assessore Marcato, il Comitato include rappresentanti di nomina governativa e figure chiave come Luca Zaia, Presidente della Regione del Veneto, Fulvio Lino Di Blasio, Presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Settentrionale, e rappresentanti dei Ministeri per le Infrastrutture e i Trasporti e per il Sud e la Coesione territoriale.
Incentivi e risorse
L’Assessore ha ricordato le risorse messe in campo: 80 milioni di euro in credito d’imposta per il 2024 e altri 45 milioni destinati alla promozione degli investimenti da parte della Regione Veneto. I sindaci dei comuni coinvolti, inclusi i territori di Venezia, Chioggia e Rovigo, parteciperanno in veste di uditori, senza diritto di voto, garantendo così un coinvolgimento territoriale ampio e inclusivo.
“Abbiamo approvato il regolamento e definito il piano di promozione per diffondere le opportunità di investimento a livello internazionale. Questo modello di sviluppo mira a generare una spinta economica per l’intero territorio portuale e rodigino,” ha aggiunto Marcato, sottolineando l’importanza di un finanziamento triennale per garantire una visione a medio termine agli investitori.
Il progetto, ambizioso e innovativo, si configura come una strategia per la crescita e il rilancio economico del Veneto, rafforzando la competitività del Porto di Venezia e dei comuni circostanti nel panorama nazionale e internazionale.
GUARDA ANCHE: Venezia, affitti brevi: soltanto per 120 giorni