Città blindate per le festività di Pasqua, ad esempio non sarò possibile raggiungere il mare. È già stata multata una donna che prendeva il sole sulla spiaggia di Jesolo e proprio il sindaco di questa località avverte che dal 10 al 14 aprile chi cercherà di raggiungere il mare troverà la strada sbarrata. Sorvegliate saranno soprattutto le zone delle seconde case.
Città blindate a Pasqua
Il sindaco Valerio Zoggia ha firmato l’ordinanza di chiusura del ponte della Vittoria, del ponte Spano e del ponte di Cortellazzo. Il prefetto Vittorio Zappalorto ha inoltre annunciato una stretta dei controlli attraverso l’utilizzo dei droni. L’allentamento delle restrizioni inizierà non prima del 4 maggio. Data a cui è stato rimandato l’inizio della fase 2. Domani, sabato, uscirà il nuovo dpcr dove è probabile venga previsto il riavvio delle cartolibrerie.
Lido di Venezia
Nel veneziano in queste ore è sorvegliato speciale il Lido di Venezia. L’isola ha quattro volte i contagi di Venezia, perché, ha dichiarato il comandante della polizia municipale Marco Agostini, i lidensi non rispettano le regole aprono i cancelli di accesso alle spiagge anche se sono chiuse e c’è chi esce con mille pretesti. Nel fine settimana si alzerà un elicottero per vigilare su chi conta di frequentare la spiaggia.
Nel mirino anche chi non rinuncia ad andare a pescare e a questo proposito la capitaneria di porto dopo tre giorni di appostamento ha scoperto un pescatore sportivo di frodo al quale ha sequestrato 160 nasse e punito con una multa di 1600 euro. Massimo Parravicini, rappresentante dell’Associazione di pescatori amatoriali della laguna, rimasto senza lavoro a causa della scomparsa dei turisti, ha chiesto al presidente del Consiglio Conte di autorizzare la pesca amatoriale, si svolge in mare in completo isolamento, ha scritto nella lettera, e aiuta i pescatori con reddito zero.