Sono stati posati i giunti della passerella ciclopedonale sulla Sp 40 via Altinia all’altezza del fiume Dese in Comune di Venezia. La passerella ciclopedonale sarà pronta entro fine mese nel collegamento tra Favaro, Dese e il sottopasso della Bretella di Tessera.
La struttura
La Città metropolitana questa notte ha iniziato la posa dei giunti di sostegno della passerella ciclopedonale nel tratto della Sp 40 via Altinia. Il collegamento rappresenta il completamento del secondo intervento già avviato nel 2020 nei 700 metri di percorso ciclabile fino alla rotonda della Bretella.
Si tratta di una struttura in acciaio per una lunghezza di circa 25 metri e una larghezza di 3 metri con un parapetto realizzato mediante un carter in acciaio verniciato tipo Corten illuminata da luci a led.
Questa mattina a Dese per un sopralluogo era presente anche il Sindaco Luigi Brugnaro assieme ai dirigenti e ai tecnici della Città metropolitana.
Il programma del progetto
L’investimento complessivo dell’opera è di 600 mila euro. Il progetto porta a compimento una promessa che il Sindaco del Comune di Venezia e della Città metropolitana Luigi Brugnaro fece il 13 maggio del 2019 ai cittadini di Favaro e di Dese all’inaugurazione del tratto di 2,5 km di pista ciclabile che ha consentito di unire il lato ovest di via Altinia fino alla chiesa di Dese.
Il cantiere proseguirà secondo un programma che prevede il completamento della passerella, che verrà collegata ai percorsi ciclabili esistenti e quindi si concluderà con l’ illuminazione e la segnaletica definitiva.
La promessa di Brugnaro
L’intervento mette definitivamente in sicurezza il percorso ciclabile lungo la Strada Provinciale 40 via Altinia.
E risponde non solo alle richieste dei residenti, ma anche ascoltando le linee guida del Piano Strategico della Città metropolitana. Ci si auspica la realizzazione di nuove opere che favoriscano al massimo la mobilità sostenibile e in condizioni di sicurezza.
Collegare le aree del territorio metropolitano con percorsi ciclopedonali è uno degli obiettivi dell’amministrazione Brugnaro. Questo per rendere sempre più interconnessi i territori e facilitare gli spostamenti tra un comune e l’altro valorizzando così percorsi naturalistici presenti.
