Pasticceria “Reale”, un locale che mira a cambiare il concetto di luogo del ristoro partendo proprio dalla cura del dettaglio che migliori l’esperienza del cliente.
Niente “classici” come il bignè o la fiamma, ma rivisitazioni della tradizione in chiave moderna, al fine di fornire un’opzione diversa. Con una caratteristica imprescindibile: eccellenza di prodotto e processo partendo dalle materie prime. Che nel laboratorio vengono trasformate in prodotto finito.
Da domenica 22 gennaio Reale ha aperto i battenti a Mira.
Pasticceria Reale
A guidare l’attività saranno lo chef Andrea Re e il barman Alessandro Compagno, che saranno al timone di un’azienda dove opereranno sin da subito una decina di dipendenti.
Nel veneziano sorgerà quindi un’attività commerciale nuova, che punterà sull’eccellenza e la valorizzazione del Made In Italy, derivante, in primis, da un processo accurato di selezione di materie prime, ricercando il meglio del chilometro zero (ma non solo), a partire proprio da chef Andrea Re e barman Alessandro Compagno, “riportati” a casa dopo esperienze che li hanno visti spaziare in tutto il territorio nazionale.
“Il nostro obiettivo era quello di aprire un locale dove poter esprimere la nostra visione di locale all’avanguardia, una pasticceria “contemporanea”, che possa generare valore aggiunto partendo da elementi apparentemente semplici, ma che con la giusta elaborazione possono soddisfare anche i palati più raffinati in un contesto adeguato e di livello.” Spiegano Re e Compagno.
Dietro di loro c’è una squadra di cinque investitori che, credendo nel progetto, ha scelto di sostenerne l’attività, restando “dietro le quinte”.
Entrando nel locale si nota come nulla sia lasciato al caso, gli interni sono stati pensati per amplificare il piacere dell’esperienza di visita, come la cucina a vista che permette di osservare da vicino il laboratorio da cui nascono le eccellenze gastronomiche.
Lo Chef Andrea Re
Nativo di Oriago, il 38enne chef pasticcere è in grado di miscelare gli ingredienti con sapiente accuratezza, al punto da aver preso parte a catering di grandi eventi nazionali e internazionali
Negli ultimi quindici anni ha operato all’interno di una delle prime pasticcerie d’Italia (tre torte Gambero rosso) collaborando fianco a fianco con il campione del mondo Luigi Biasetto.
Lo chef dice di se: “La filosofia che mi contraddistingue è quella di una lavorazione controllata dalla materia prima al risultato, un processo che sposi i criteri di eccellenza e originalità, bilanciando tradizione e modernità per offrire il meglio al cliente.”
Il Barman Alessandro Compagno
Ventiseienne di Fiesso D’Artico, si occuperà di gestire l’area “drink”, con particolare attenzione ai cocktail, innovando e offrendo spunti di selezione per assaporare proposte che sposano sia il tradizionale che la ricerca.
Dopo aver collaborato con una serie di locali di prim’ordine ha voluto proseguire la sua formazione frequentando corsi di eccellenza e specializzazione nel ramo cocktail.
Le parole del barman: “Oltre ai classici drink, abbiamo già ideato alcuni cocktail, come il “Reale”, che parte dall’esaltazione del gusto del miele che proviene da un’apicoltura a meno di un chilometro da qui. L’attenzione alla ricerca e alla somministrazione vuole accompagnare i nostri ospiti verso una pausa-relax che sia un momento di ristoro a 360 gradi”.
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