In questa nuova puntata di Stanno Facendo un 48, Pietrangelo Pettenò, Presidente Centro Studi MedFort, parla del mancato riconoscimento della reale competenza in campo politico.
Autorevolezza e professionalità sono cose che, a mio avviso, nel nostro paese molto spesso mancano nelle carriere di determinati soggetti. Il nostro paese non gratifica la capacità e la competenza.
“La risposta che mi do è che man mano è venuta meno la selezione dei quadri dirigenti, non solo per la politica. In passato uno non poteva neppure immaginarsi di divenire ministro se prima non aveva passato determinate prove concrete: un’attività istituzionale, una produzione concreta.
La selezione c’era e si basava su un rapporto con la società. Siamo divenuti dei tifosi privi di criticità. Invece, c’è un associazionismo costante che però si tiene distante dalla politica” ha detto Pietrangelo Pettenò.
Gli imprenditori invece si dividono tra imprenditori e prenditori, ovvero coloro che si affidano alla politica. In Veneto ne abbiamo triste consapevolezza.
“Ci sono tanti che fan parte della categoria imprenditoriali, ma dal punto di vista sostanziale non lo sono. Molti tra questi sono affascinati dalla politica.”
C’è qualcosa che non funziona nel momento in cui l’imprenditore prende, invece che investire. Il prenditore non solo porta allo scollamento totale tra politica e società, ma anche all’estremizzazione.
“Ciò che fa specie è chi è tentato dalle carriere politiche sia fomentato da idee ed interessi personali. Senza dubbio il nostro è un paese complicato, ma fa difficoltà nel far emergere chi veramente vale” ha detto Pietrangelo Pettenò.