Contributi a fondo perduto alle imprese: ecco il piano da 600 milioni

Contributi a fondo perduto per chi è stato dimenticato dal decreto rilancio: ambulanti, commercianti e tutte le piccole imprese ossatura del paese e del Veneto. Luca Zaia e gli assessori Forcolin e Marcato oggi hanno presentato la loro potenza di fuco di quasi 600 milioni di euro.

Un piano da 590 milioni per le imprese in maggiore difficoltà, quelle costrette a chiudere dal decreto del governo: è stato presentato questa mattina dagli assessori allo Sviluppo economico Roberto Marcato e al Bilancio Gianluca Forcolin, nel corso del consueto punto stampa del presidente della Regione Luca Zaia dalla sede della protezione civile di Marghera. Di questi fondi, 320 provengono dal bilancio regionale, 270 saranno invece risorse attivate da terzi, banche e imprese. Le aziende potranno richiedere i contributi a fondo perduto accedendo ai bandi che saranno aperti prossimamente dalla Regione.

Contributi a fondo perduto

I contributi a fondo perduto assommano a 110 milioni di euro per i settori più colpiti (20 milioni entro la prima metà di giugno), che verranno distribuiti in tranche da 2 a 3700 euro; sono previsti un totale di 9 milioni per il supporto di investimenti, fino a 250mila euro per i distretti del commercio e fino a un massimo di 7mila per i luoghi del commercio.

Ancora, sono previsti contributi per la digitalizzazione fino a 3 milioni (fino a 34mila euro per ciascuna impresa), e un fondo di 47 milioni per sostenere le PMI in emergenza, che sarà gestito dalla Regione con la collaborazione delle camere di commercio. Previsti fondi anche per l’industria 4.0 e le Reti Innovative Regionali: 20 milioni per progetti riconvertiti in chiave antiCovid.

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