Sara Zanferrari ci presenta “Storia spregiudicata di Venezia” di Pieralvise Zorzi. Un nuovo modo di raccontare Venezia, i suoi miti e le leggende alimentati spesso dalla città stessa.
Una Venezia “spregiudicata” raccontata attraverso le leggende
“Spregiudicata”: il termine è usato da Pieralvise Zorzi per indicare un racconto originale e sconosciuto, non classico, alla scoperta della Venezia più nascosta. Venezia, si racconta, ha costruito pian piano il proprio mito, con le proprie leggende e le proprie storie.
Molte di queste la Serenissima le ha selezionate sapientemente per trasformare la città nel mito che è. Alcune di queste sono la leggenda del Leone di San Marco o quella della Piazza San Marco, degli anelli, del corpo dell’evangelista Marco, della nascita della città, che è stata datata come sappiamo 1600 anni fa proprio in questo periodo, ma in realtà come si può fissare un giorno per la nascita di una città? Ecco, Venezia è anche questo.
L’immagine creata, forte e importante, ha aiutato Venezia anche nei momenti deboli e difficili per continuare ad essere amata e ammirata tanto in tutti questi secoli fino ad ora. L’apice di forza, potenza e magnificenza è stato raggiunto quando i veneziani hanno sconfitto i Turchi.
E’ a quel punto che Venezia ha smesso di fare squadra con altri, ma ha costruito la sua forza da sola. Non si aveva più paura dei “grandi turchi”, ma si cominciava a temere la Grande Venezia. E’ quindi un libro storico, ma autentico, che ci fa scoprire il capoluogo veneto in ogni sua sfaccettatura.