Gli appassionati della bicicletta potranno presto andare dal centro di Mestre al Lido e a Pellestrina in totale sicurezza. La Giunta comunale, infatti, nella sua ultima seduta, ha approvato, su proposta dell’assessore alla Viabilità, Renato Boraso, il progetto definitivo del nuovo tratto di pista ciclabile presso l’isola del Tronchetto.
Le parole dell’assessore alla Viabilità Renato Boraso
“Il progetto – sottolinea in una nota Boraso – ha l’obiettivo di collegare la passerella ciclo-pedonale del Ponte della Libertà con l’imbarco del ferry-boat al Tronchetto: ciò darà continuità al sistema ciclabile cittadino che negli ultimi anni abbiamo fortemente voluto realizzare e per il quale abbiamo investito importanti risorse.
In particolare con questo intervento, per il quale destiniamo 2.360.000 euro di finanziamenti provenienti dal fondo React-EU, realizzeremo una nuova pista ciclabile lunga circa 1,4 km, a doppio senso di marcia e su sede propria che recupererà l’utilizzo di strutture abbandonate da tempo nell’ottica non solo di dare sicurezza ai ciclisti ma anche di dare decoro e bellezza alla nostra città.”
Gli interventi del progetto della pista ciclabile
Il progetto prevede interventi in tre diversi tratti di viabilità consecutivi:
- Il primo tratto collegherà l’esistente passerella sul ponte della Libertà in ingresso a Venezia, percorrendo la rampa di collegamento verso la Stazione marittima fino a raggiungere la rotatoria del vicino Mercato ittico.
- Il secondo congiungerà l’isola della Stazione marittima a quella del Tronchetto attraverso il recupero e la valorizzazione del Ponte Vecchio del Tronchetto, attualmente inutilizzato, ricavando un’area pedonale e di sosta attrezzata.
- Il terzo tratto si svilupperà dal ponte recuperato, lungo la viabilità in ingresso all’isola del Tronchetto, collegando il futuro bici-park in prossimità della fermata del People mover e di Tronchetto mercato, proseguendo poi lungo la banchina Est, sul canale di Colombuola, su corsia dedicata, fino alla stazione di imbarco del ferry-boat. Questa parte di percorso completa l’idea progettuale di mantenere il rapporto visivo diretto tra percorso ciclabile e laguna, che caratterizza il tratto di ciclabile in arrivo a Venezia a sbalzo sul ponte della Libertà.
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