Pan e Vin in forse, l’allerta arancio scattata da oggi nei comuni di Venezia; Chioggia e San Donà di Piave non fa ben sperare per la notte dell’epifania.
Superamento della soglia di sicurezza delle polveri sottili
Il superamento della soglia di sicurezza riguardo le polveri sottili concentrate nell’aria, per il momento ha fatto scattare il divieto di circolazione dei mezzi a motore più inquinanti per 4 giorni. Il periodo di restrizioni potrebbe allungarsi se le centraline dell’ARPAV continueranno a rilevare livelli rischiosi di PM10 nell’aria.
Rischio annullamento del tradizionale Pan e Vin
Il sindaco di San Donà di Piave in particolare avverte che i falò di ancestrale memoria della notte del 5 gennaio potrebbero saltare sulla base dei numeri registrati a partire da 2 gennaio.
Il primo cittadino Andrea Cereser invita tutti a consultare il sito ARPAV prima di avventurarsi e al limite predisporre cataste di piccole dimensioni per non andare incontro a delusioni. Rimane comunque, anche in caso di livello verde l’obbligo per i privati di comunicare l’intenzione di festeggiare il ” Pan e Vin”; per quelli pubblici di chiedere l’autorizzazione.
Restrizioni nelle circolazioni
Intanto fino a domenica non possono circolare a Chioggia; Venezia e a San Donà di Piave dalle 8:30 alle 18:00 le auto a benzina categoria EURO1 e EURO2 e quelle Diesel con motore fino a EURO5 incluso.
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