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Porto Marghera, in attesa per l’autopsia di Islam Miah

Islam Miah, lavoratore bengalese della Fincantieri, è morto sul lavoro. Le indagini e le proteste sindacali evidenziano l'urgente necessità di migliorare la sicurezza sul lavoro

Sarà l’autopsia, prevista per venerdì o sabato, a chiarire le cause della morte di Islam Miah, un lavoratore originario del Bangladesh, avvenuta alla Fincantieri.

L’indagine sulla morte di Islam Miah

Le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL hanno indetto uno sciopero e avviato una raccolta fondi per sostenere la famiglia del defunto. Hanno inoltre richiesto un incontro con l’azienda per riaccendere l’attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro.

Secondo una testimonianza, un collega ha sentito Miah dire “Mi sento male” prima di vederlo accasciarsi e sbattere la testa. Sarà compito dell’anatomopatologo determinare se la morte è stata causata da un malore o dalla caduta conseguente. L’azienda ha espresso il suo cordoglio e ha dichiarato la disponibilità a chiarire l’accaduto. La comunità bengalese di Venezia ha nominato un legale per tutelare gli interessi della famiglia di Miah.

I dati e le denunce sul lavoro

Gli infortuni e le morti sul lavoro sono in aumento, un fenomeno preoccupante anche nell’area veneziana. Secondo i dati INAIL, nel 2023 a Venezia ci sono stati 11.700 infortuni sul lavoro, di cui quasi 4.600 hanno coinvolto lavoratori sotto i 35 anni, come Miah. La CGIL ha denunciato la carenza di tecnici SPISAL (Servizio Prevenzione Igiene Sicurezza Ambienti di Lavoro), segnalando che nel distretto dell’USL 3 operano solo 17 tecnici, mentre in tutto il Veneto ci sono solo 15 ispettori del lavoro.

Il caso di Miah evidenzia l’importanza di rafforzare le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro e di incrementare il numero di ispettori per garantire un controllo più rigoroso. La solidarietà espressa dai sindacati e dalla comunità testimonia l’urgenza di affrontare e risolvere queste problematiche per prevenire ulteriori tragedie. La morte di Islam Miah deve essere un monito per migliorare le condizioni di sicurezza e tutela dei lavoratori, affinché situazioni simili non si ripetano.

GUARDA ANCHE: Venezia, le parole di Zaia sull’omicidio di Tominaga

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