Nonostante la piena emergenza in cui ognuno è chiamato al massimo senso civico ed al rispetto delle regole, si registrano ancora palesi e gravi violazioni alle norme di contenimento della diffusione del virus, spiccando infatti la condotta – pur isolata – di un cittadino cinese domiciliato a Noale che, in barba al regime di quarantena imposto a seguito della positività al Covid-19, è uscito tranquillamente di casa. Si è recato quindi ben oltre le fatidiche 18.00 al ristorante Sushi di via Gagliardi. E’ proprio il titolare a chiamare il 112, dopo un litigio con l’uomo.
Ai Carabinieri intervenuti non sfugge la situazione di potenziale pericolo; l’attenzione è sempre altissima e spetta proprio alle Forze dell’Ordine in questi casi verificare che siano rispettate anche le regole anti epidemia.
Positivo al Covid a Noale
L’uomo è infatti “in quarantena” poiché sottoposto a tampone nelle settimane passate con esito positivo e non serve nemmeno chiedere giustificazioni poiché lo stato di alterazione fisica e tale che viene fatta intervenire subito l’ambulanza del 118. Il personale sanitario, constatata la gravità del fatto, trasporta immediatamente l’uomo in ospedale, per i successivi accertamenti medici.
La violazione della quarantena presuppone anche una denuncia di carattere penale a suo carico.
I controlli
I carabinieri invitano ancora una volta tutta la cittadinanza al rispetto dei divieti e ad un senso civico maggiore, proprio con la finalità di non suscitare nuove e più stringenti norme di chiusura.