È Davide Ranaldi, nato nel 2000 e diplomato al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, il vincitore della trentasettesima edizione del premio Venezia 2021; il concorso pianistico nazionale promosso dagli ‘Amici della Fenice’ in collaborazione con il teatro La Fenice per valorizzare i giovani talenti artistici.
Barbara di Valmarana, presidente ‘Amici della Fenice’: “Per noi è un grande onore essere qua in questo momento su questo palcoscenico. Vi posso dire, con grande franchezza, che non è così facile organizzare questo premio. Grazie a tutti e buona fortuna a questi ragazzi che si trovano di fronte una carriera oserei dire molto difficile. Grazie.”
Il commento del vincitore
Davide Ranaldi ha eseguito con stile e passione la ‘sonata in Si minore S 178’ di Franz Liszt.
Interviene Davide Ranaldi, vincitore della 37° edizione del Premio Venezia 2021. “Grazie davvero a tutti, è stata un emozione incredibile, davvero indescrivibile. Soprattutto tornare a suonare davanti a un pubblico e poi in un teatro del genere. Al momento sono senza parole. ringrazio tutte le persone che mi hanno seguito e ascoltato in questo concorso e a grazie a tutti gli insegnanti che ho avuto nel corso della mia vita che mi hanno aiutato tantissimo. quindi devo solo ringraziare tutti. Grazie.”
Il premio Casella
Il premio Casella, destinato al secondo classificato, è stato assegnato a Kostandin Tashko; nato a Tirana nel 1997 e diplomato al conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste. Kostandin Tashko ha suonato un arrangiamento della ‘Suite’ dallo Schiaccianoci di Cajkovskij e ‘Tre movimenti’ da ‘Petruška’ di Stravinskij.
Le parole di Kostandin Tashko: “Salve, buonasera. Sono Kostandin Tashko, sono un pianista di origine albanese e sono molto felice di vincere questo premio, il premio Casella, in questo importantissimo concorso in Italia. Per me significa tanto. Forse significa più di quello che è dovuto. Lo sento molto questo premio perchè ho fatto tanti sacrifici per arrivare qua a studiare in Italia. Devo molto alla mia professoressa Trevisan che è qui. Tutto ciò che oggi ho guadagnato è grazie a lei. Ringrazio la mia famiglia e la giuria; sia tecnica che popolare per questa grandissima opportunità.
Terzo classificato al Premio Venezia 2021
Terzo classificato è Joseph Edoardo Mossali, dell’istituto superiore di studi musicali ‘Gaetano Donizetti’ di Bergamo.
Si è conclusa così dopo lo stop dello scorso anno a causa della pandemia, l’edizione 2021 del premio Venezia; concorso riservato a pianisti di età non superiore ai 24 anni di ogni nazionalità, diplomati con il massimo dei voti nei conservatori di musica o negli istituti musicali pareggiati italiani nell’anno accademico 2019-2020.
La giuria tecnica e il concorso
I concorrenti si sono esibiti di fronte alla giuria tecnica, presieduta dal critico musicale Giorgio Pestelli, e composta da Massimo Contiero, Gabriele Gandini, Carla Moreni, Roberto Prosseda e Gianni Tangucci. Mentre la giuria popolare degli ‘Amici della Fenice’ era presieduta da Maria della Gloria di Segorbe.
Obiettivo principale del concorso è di far conoscere al grande pubblico i neo diplomati più preparati e promettenti dando loro un aiuto concreto per muovere i primi passi nella difficile carriera di concertisti. Grazie al contributo di numerosi sponsor e mecenati i vincitori hanno ricevuto borse di studio e premi, per un ammontare totale di oltre 90.000 euro, nonchè la possibilità di tenere concerti in Italia e all’estero.
Al primo classificato sono state assegnate la Medaglia della Presidenza del Senato, la targa del Presidente della Repubblica, della Prefettura di Venezia e la targa della Regione Veneto. Al vincitore del premio Venezia e del premio Casella e al terzo classificato sono andate la targa del Comune di Venezia e della fondazione ‘Teatro la Fenice’.
