Luca Zaia è andato oggi a Berlino alla fiera turistica ITB, una delle più importanti al mondo, per suonare la grancassa e pubblicizzare il Veneto. E’ stato aperto uno stand nel padiglione Italia si 300 m² dove 37 imprese con 100 operatori turistici hanno raccolto prenotazioni e illustrato pacchetti anche in vista delle olimpiadi invernali Milano Cortina 2026. Al termine della giornata le prenotazioni hanno superato i numeri pre-covid.
Le parole di Luca Zaia
“Siamo presenti come Veneto al ITB di Berlino che è la fiera più grande del turismo a livello internazionale. Abbiamo ovviamente oggi dei begli indicatori, superiamo nelle prenotazioni i periodi pre-covid e questo è grande merito di un territorio fantastico che abbiamo, il nostro Veneto, che riesce a far conoscere a un turista le Dolomiti, piuttosto che il Delta del Po, i circuiti termali, le spiagge venete 32 milioni di presenze turistiche, le città d’arte, l’enogastronomia ma anche ricordiamoci tutto quello che è rappresentato dal lago di Garda e tanto altro ancora”
Secondo le stime dell’istituto di ricerche demoscopica il Veneto dovrebbe registrare nel 2023 quasi il 15% in più di presenze e un 11% in più di arrivi e i tedeschi costituiscono la fetta di mercato straniero più presente nella regione d’estate. Sulla scia di questo entusiasmo che si respira sulla costa veneta, soprattutto a Jesolo e Cavallino Tre-porti, da settimane gli operatori turistici si stanno muovendo tra le fiere e in questa in particolare hanno fatto squadra.
Il commento di Paolo Bertolini
“Noi avevamo un grande timore, con il covid abbiamo pensato che la fiera diventasse dalla mattina alla sera un prodotto obsoleto. Quest’anno abbiamo voluto rifare l’esperienza che facevamo tanti anni fa e ci siamo accorti invece di un fortissimo interesse da parte in particolar modo dei paesi tedeschi. Loro sono più legati al turismo, in particolar modo all’aria aperta, turismo comunque al mare e quindi sono arrivati veramente non molto numerosi.
Oggi lo stand non è più per destinazione ma abbiamo deciso di organizzarli come costa veneta e questo porta un grande vantaggio perchè riusciamo a portare ai nostri ospiti tutta la varietà veneta quindi da Venezia a Cavallino Tre-Porti, a Jesolo, a Caorle, a tutte le destinazioni che hanno una loro tipicità e questa è la nostra forza e la nostra potenza.”
E in concomitanza con le fiere si è tornati a puntare sui media.
“I media sono diventati decisamente importanti. Noi distinguiamo molto bene nella nostra promozione, tra una promozione online e offline. L’offline ci serve per il branding del territorio mentre l’online ci serve di più per la promo commercializzazione quindi per essere puntuali a cercare chi è interessato a un turismo come quello di Cavallino-Treporti le due cose insieme sono un ottimo mix.”
I tedeschi sono lo zoccolo duro, quelli che il Covid ha tenuto lontani e che si temeva non tornassero più e invece questi turisti da generazioni scelgono la regione e sono tornati come prima e più di prima soprattutto dove ci sono campeggi. Cosa li attira?
Parla Paolo Berton
“Ma quello di trovare comunque una vacanza a misura di famiglia immersa nel verde e con novità tutti gli anni, nel senso che noi viviamo di una clientela fortemente abituale che torna a volte da decenni ma torna qui da noi perchè ogni anno è come arrivare in un nuovo posto con tantissime novità.”