La città di Jesolo e il suo presepe di sabbia entrano a Palazzo Madama. La scultura della natività viene esposta a Roma al Senato.
Jesolo continua a stupire. Dopo aver portato il presepe di sabbia che l’ha resa famosa nel suggestivo scenario di piazza San Pietro, la raffigurazione della Sacra Famiglia realizzata con la sabbia della località veneta splende anche in un altrettanto suggestivo luogo, Palazzo Madama, dove si trova esposta assieme ad altri presepi provenienti da altre realtà d’Italia.
A prendere forma nel Senato della Repubblica è così un’altra natività, più piccola (50 cm di larghezza e profondità per 70 cm di altezza) e in qualche modo “intima” rispetto a quella che ha trovato posto in Vaticano e a quella presente a Jesolo ma altrettanto emozionate. L’opera è stata donata dalla Città di Jesolo e realizzata dell’artista russo Ilya Filimontsev, richiamato da Mosca a Roma, dove nelle scorse settimane era stato impegnato nella lavorazione in piazza San Pietro e nel tempo record di due giorni e mezzo, è riuscito a completare il “piccolo presepe” con circa 260 chili di sabbia portati nella Capitale assieme all’attrezzatura da Jesolo Patrimonio.
La natività scolpita con sabbia jesolana è stata ammirata oggi durante una visita privata nella Sala della Firma di Palazzo Madama, in occasione del tradizionale Concerto di Natale, dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dal Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, dal Presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte e dal Segretario di Stato vaticano, S. Em. cardinale Pietro Parolin.
Presente in rappresentanza della Città di Jesolo, l’assessore alla Cultura, Otello Bergamo: “E’ stato un grande onore ed una grande emozione poter incontrare le più importanti cariche istituzionali del nostro Paese e mostrare loro le capacità della nostra Jesolo – ha spiegato -. La sabbia della nostra località trova così un nuovo posto speciale dove trasmettere emozioni e suscitare curiosità. I presidenti della Repubblica e del Senato si sono dimostrati interessati alle particolari tecniche realizzative della scultura e con loro e con il Presidente Conte c’è stato poi modo di parlare anche di Jesolo e di come una realtà turistica che conta 26 mila abitanti sia capace di fare grandi cose, apprezzate in tutto il mondo”.