Ogni anno a Villaggio Norge si crea un presepe all’interno della parrocchia. La tradizione è nata dopo l’alluvione del 1951, che colpì tutto il Polesine da Occhiobello-Malcantone fino al mare. Questa enorme tragedia, a distanza di pochi anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, mise in ginocchio una popolazione già povera e provata e pose all’attenzione internazionale.
Villaggio Norge Polesine è un complesso residenziale costituito da cento alloggi finanziati dalla Croce Rossa Norvegese, il cui nome fu scelto in segno di riconoscenza verso chi si era prodigato tanto generosamente. Da quel momento ogni anno la comunità di Norge desidera ringraziare per il dono ricevuto in un momento tanto difficoltoso.
Realizzatore del presepe di quest’anno è Giovanni Pagan. L’opera ha preso il nome di ‘Assisi’, questo poiché è lì la comunità cristiana di Norge ha incontrato il Papa. Qualche anno fa, ci racconta Pagan, si era creato un presepe allagato, uno dei più bei presepi realizzati nella Parrocchia. Pagan è grato alla comunità di Villaggio Norge, che in questa ricorrenza è disponibile a dare una mano nella realizzazione dell’opera.