Continuano ad aumentare il numero dei vaccinati nel Veneto orientale e contemporaneamente diminuiscono i contagi, tanto che oggi si registra il primo comune “Covid-free” dell’Ulss 4, è Teglio Veneto.
Primo comune COVID Free
“Questa mattina abbiamo registrato solo 11 nuove positività, da vari giorni i contagi continuano a scendere e con essi si sono contratti anche i ricoveri ospedalieri – spiega il direttore del dipartimento di prevenzione, Anna Pupo – . Al covid hospital di Jesolo vi sono 15 ricoveri e complessivamente sono 324 persone positive al virus in tutto il territorio di questa Ulss. Certamente l’ampio e determinante contributo alla diminuzione dei contagi dato dal fattore vaccinazioni”.
Vaccinazioni che proseguono in base alle forniture del siero. Ad oggi sono 118.835 le dosi somministrate in questa Ulss, ossia una persona su tre ha ricevuto almeno una dose ma sarebbero state molte di più in presenza di maggiore disponibilità di vaccini.
I piani futuri
Analizzando le fasce d’età: il 90% degli anziani over 80 ha completato il ciclo vaccinale con entrambe le dosi; l’86% della popolazione della fascia 70-79 anni è stata raggiunta dalla prima dose; così come sono state raggiunte dalla prima dose il 77% della popolazione dai 60 ai 69 anni e il 32% della popolazione dai 50 ai 59 anni.
Da oggi a disposizione altri 6000 slot per le persone a partire dai 40 anni (ed età maggiori) con disponibilità nelle 4 sedi vaccinali Ulss4 (San Donà, Jesolo, Caorle, Portogruaro).
Restano inoltre aperte le prenotazioni online per le persone esenti ticket con patologia (dai 16 ai 59 anni). L’accesso ai centri vaccinali è libero (senza prenotazione) per gli over 70 e personale che appartiene alle professioni sanitarie.
“Secondo le nostre previsioni – osserva il direttore generale dell’Ulss 4, Mauro Filippi – dal 2 giugno inizieranno ad arrivare quantitativi importanti di vaccini. A quel punto potremo impiegare la macchina vaccinale a pieno regime. Nel frattempo, per quanto riguarda l’immunizzazione degli stagionali del settore turistico, si sta continuando il dialogo con le associazioni di categoria. Bisogna essere pronti a partire con la vaccinazione dei lavoratori stagionali del turismo non appena avremo il via libera formale.”
