Sarah Revoltella presenta il suo progetto “Io Combatto” che prevede la distruzione di armi che simboleggia la distruzione della Guerra
Sarah Revoltella, artista nel Movimento di Arte Etica con il progetto “Io Combatto” presso il Museo Archeologico Nazionale di Venezia. Nato nel 2015 in occasione del centenario sulla grande Guerra, mostrandosi la prima volta a Bassano nella Loggia del Comune rompendo le armi di uso comune ma spiegandone anche poco prima la loro funzione e capacità.
Con le armi fatte dai ceramisti di Nove, una cittadina vicentina, per poi spedirle in Russia, Turchia, Italia, Usa, Pakistan e Francia. È stata condivisa da tutti dato che la rottura delle armi era vista come la rottura della Guerra, con il suo tema di spostare gli investimenti dal piano bellico al piano artistico.
